Migliaia di file sono stati resi accessibili a tutti con testimonianze di avvistamenti di oggetti volanti non identificati in tutto il mondo. La questione Ufo è presa sul serio da Washington, che ha chiesto a Pentagono e Difesa di stilare un rapporto
Sono migliaia i file che riguardano avvistamenti Ufo desecretati dalla Cia e ora pubblicati sul sito internet The Black Vaul. I documenti che contengono informazioni e immagini sugli oggetti volanti non identificati sono stati rilasciati questa settimana all'interno di un cd-rom. Secondo gli 007 degli Stati Uniti, in quell'archivio ci sarebbero tutti i report di avvistamenti nel mondo, dagli anni '50 fino agli anni più recenti, oltre il 2000.
Migliaia di file sugli Ufo accessibili sul sito The Black Vault
I documenti sono consultabili da chiunque attraverso il sito The Black Vault, che è riuscito ad avere accesso ai file. All'interno c'è un po' di tutto: dagli avvistamenti di "dischi volanti" in Sudamerica registrati negli anni '60 fino a oggetti descritti come un "pallone sgonfio", avvistamenti raccolti in Azerbaijan e Russia negli anni '90, e poi ancora in Cina, Corea del Sud ed anche in Scozia, nelle isole del suo arcipelago. I casi segnalati sono una infinità, molti non verificati, ma che aumentano il mistero sugli Ufo. A Washington la questione è trattata con serietà: a fine dicembre, in un capitolo del decreto "Stimulus" era contenuta la richiesta della commissione Intelligence del Senato al Pentagono e al dipartimento per la creazione di un rapporto sugli avvistamenti di Ufo registrati. Questo rapporto dovrà essere realizzato entro sei mesi.