Le infezioni a Tokyo toccano un nuovo record, e aumentano i casi di positività alla variante britannica. Così il governo corre ai ripari bloccando fino a fine gennaio gli arrivi di cittadini dall'estero
Continuano a salire le infezioni di Covid a Tokyo, mentre si fanno preoccupanti gli ultimi sviluppi sulla variante inglese del virus intercettata ieri per la prima volta in Giappone, e che ha fatto segnare altri due casi. Anche per questo il governo ha deciso di vietare fino a fine gennaio l'ingresso nel Paese agli stranieri a partire da lunedì per contrastare la diffusione del Covid-19 (LEGGI LO SPECIALE - IL LIVEBLOG). Sarà consentito il rientro nel Paese ai cittadini giapponesi e agli stranieri che vivono in Giappone.
Nuovo record di contagi a Tokyo
Il governo metropolitano di Tokyo ha segnalato 949 positività nella giornata del 26 dicembre, superando le 888 di venerdì 25, e portando la somma complessiva nella capitale a 55.812: la più alta di tutte le 47 prefetture del Paese. Il 25 dicembre il governo aveva individuato cinque persone portatrici del virus ad alta contagiosità scoperto in Inghilterra, quattro uomini e una donna atterrati agli aeroporti di Osaka e Tokyo provenienti dalla Gran Bretagna. Altri due individui, comunica il ministero della Salute, sono risultati contagiati all'interno dello stesso nucleo familiare.
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Il premier Suga consiglia di limitare gli spostamenti
Il premier nipponico Yoshihide Suga ha sollecitato la popolazione a ridurre gli spostamenti in concomitanza dell'inizio delle vacanze festive che in Giappone coincidono prevalentemente con l'inizio del nuovo anno. Per la prima volta dall'inizio della pandemia le autorità sanitarie della capitale hanno alzato al massimo grado di allerta il livello di emergenza. Ai ristoranti, i bar e i karaoke della città è stato chiesto di anticipare la chiusura alle 22 fino alla seconda metà di gennaio.