Giappone, incriminato autore strage in studio animazione

Mondo

 Si tratta di Shinji Aoba, che era già stato arrestato dopo l'attacco incendiario nel luglio del 2019 ma che da allora è rimasto ricoverato a causa delle ustioni da lui stesso riportate

Le autorità giapponesi hanno incriminato un uomo di 42 anni accusato di omicidio per l'incendio lo scorso anno in uno studio di animazione in cui morirono 36 persone. Lo riferiscono i media locali definendo il fatto come uno dei peggiori crimini violenti in decenni. Si tratta di Shinji Aoba, che era già stato arrestato dopo l'attacco incendiario nel luglio del 2019 ma che da allora è rimasto ricoverato a causa delle ustioni da lui stesso riportate.

 

L'uomo ha ripreso coscienza ad agosto

 

L'uomo avrebbe ripreso coscienza solo ad agosto. Secondo il quotidiano Kyoto Shimbun, le accuse - che includono omicidio e incendio doloso - arrivano dopo una perizia psichiatrica su Aoba, che aveva confessato le sue responsabilità. Per ora non c'è stata comunicazione ufficiale sull'incriminazione da parte dell'ufficio del procuratore di Kyoto. Secondo alcune ricostruzioni, l'uomo accusava lo studio

di animazione di avergli rubato il lavoro, accusa che la Kyoto Animation ha sempre respinto. 

approfondimento

Giappone, condannato alla pena capitale il serial killer di Twitter

Mondo: I più letti