Secondo l'armatore la deflagrazione sarebbe di "origine esterna". Il mese scorso, un'esplosione ha scosso una nave cisterna greca nel porto saudita di Al-Shuqaiq, nel sud dell'Arabia
Esplosione al largo del porto di Gedda, in Arabia Saudita, a bordo di una petroliera di un armatore di Singapore che ha precisato come lo scoppio, seguito da vari incendi, sia stato di "origine esterna". Le autorità saudite non hanno confermato immediatamente la deflagrazione, che, secondo l'Office of Maritime Trade Operations (UKMTO) del Regno Unito, è avvenuta domenica davanti al porto chiave sul Mar Rosso e centro di distribuzione del colosso petrolifero saudita Aramco.
I primi dettagli
"La petroliera BW Rhine è stata colpita dall'esterno durante lo scarico a Gedda da un ordigno che ha provocato un'esplosione e un incendio a bordo", ha detto in un comunicato l'armatore di Singapore Hafnia.
Il mese scorso, un'esplosione ha scosso una nave cisterna greca nel porto saudita di Al-Shuqaiq, nel sud dell'Arabia Saudita. La coalizione militare guidata da Riad in azione in Yemen nella guerra contro i ribelli Houthi, aveva attribuito la responsabilità di questo atto a questi ultimi che, sostenuti dall'Iran, hanno intensificato gli attacchi contro la vicina Arabia Saudita come rappresaglia per la campagna militare in Yemen.