Il 36enne è deceduto a causa di un incidente in allenamento, avvenuto il 17 novembre nel deserto degli Emirati Arabi Uniti. Con le sue acrobazie aveva incantato il mondo: nel 2015 affiancò un aereo in volo insieme a un compagno
Il 36enne francese Vincent “Vince” Reffet, membro del team “Jetman Dubai" che da anni compie esibizioni spettacolari in volo sopra i cieli della città del Golfo, è morto il 17 novembre in un incidente avvenuto durante un'esercitazione proprio nel deserto degli Emirati Arabi Uniti. La sua scomparsa ha gettato nello sconforto la sua squadra: “I nostri pensieri vanno alla sua famiglia e a tutti quelli che hanno lavorato con lui. Proviamo una tristezza inimmaginabile. Vince era un atleta di talento e un membro molto amato e rispettato del team”. Lo sceicco Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, erede al trono di Dubai e presidente del Consiglio esecutivo, lo ha ricordato su Instagram con il messaggio “Ci mancherai”.
Chi era Reffet
Originario di Annecy, in Francia, aveva iniziato a lanciarsi con il paracadute sin da adolescente. Negli anni si era affermato come uno dei jetman più celebri al mondo. I suoi voli e le sue acrobazie con il jetpack o con la tuta alare, sui voli di Dubai sono diventati spesso virali sui social. Reffet è stato il primo a fare un volo partendo da terra (i piloti di Jetpack si lanciano da altezze elevate, come montagne o elicotteri). Dopo esperienze come paracadutista e atleta estremo, si è cimentato anche nello skydive combinato sul Monte Bianco e si è lanciato dal Burj Khalifa di Dubai, il grattacielo più alto del mondo.
L’impresa del 2015
Nel 2015 ha conquistato fama in tutto il pianeta, insieme al collega Yves Rossy, quando si è buttato da un elicottero per affiancare in modo acrobatico un Airbus A380 di Emirates. Lo ha fatto con l’aiuto di un’ala in carbonio agganciata alla schiena dell’aereo in volo a più di 1000 metri sopra Dubai.