La televisione all-news assegna lo Stato i suoi 11 elettori al candidato democratico. Telefonata infuocata del presidente al propietario dell'emittente per far ritrattare la notizia. Intanto a Phoenix sfilano in protesta gli elettori del tycoon
Scoppia il caso dell'Arizona, con proteste e tensioni nella capitale Phoenix da parte dei sostenitori di Donald Trump. L'ira del presidente americano si è abbattuta su Fox New e sull'Associated Press, che nel corso dell'Election Night hanno già chiamato la vittoria di Joe Biden nello stato del sudovest che assegna un bottino di 11 grandi elettori. Ma altri media - tra cui Cnn, New York Times ed Nbc - continuano a dare l'Arizona 'too close to call', dunque ancora da assegnare (LO SPECIALE AMERICA 2020 - IL LIVEBLOG DEL VOTO).
La telefonata infuocata del presidente al propietario di Fox
La conquista dell'Arizona è fondamentale per la conquista dei 270 elettori necessari per vincere la Casa Bianca visto che manca il risultato solo di un pugno di stati. Per la Cnn in Arizona con l'86% dei voti scrutinati il candidato democratico è avanti di meno di 3 punti. Un Trump furioso avrebbe quindi chiamato l'amico Rupert Murdoch, proprietario di Fox, chiedendo di far ritrattare la sua emittente. Una telefonata infuocata, racconta Vanity Fair, con le urla del presidente che rimbombavano nei corridoi della Casa Bianca. Ma il magnate dei media si sarebbe categoricamente rifiutato di far fare a Fox marcia indietro.