Stati Uniti, ex manager della campagna di Trump minaccia il suicidio: era stato licenziato
MondoBrad Parscale, 44 anni, era stato licenziato dallo staff del tycoon dopo il flop del comizio dello scorso giugno a Tulsa. Si è chiuso in casa e ha minacciato di togliersi la vita con un’arma. Lo ha fermato la polizia di Fort Lauderdale, in Florida
Brad Parscale, ex manager della campagna elettorale di Donald Trump, si è chiuso nella propria casa e ha minacciato di suicidarsi con un'arma. A fermarlo la polizia di Fort Lauderdale, in Florida, dopo che la moglie ha lanciato l’allarme. Parscale era stato licenziato dal presidente degli Stati Uniti lo scorso giugno dopo le polemiche seguite al comizio di Tulsa rivelatosi un flop.
Il comizio di Tulsa
Parscale aveva lavorato per diverso tempo accanto a Donald Trump. Il 44enne era nello staff del tycoon già durante la campagna presidenziale del 2016. Ma il suo errore fatale è stato il comizio di Tulsa, in Oklahoma, lo scorso giugno, sabotato da un gruppo di ragazzi che sul web ha prenotato migliaia di biglietti per poi non presentarsi, lasciando un enorme buco di posti davanti agli occhi del presidente degli Stati Uniti.