La nota catena di fast food ha coinvolto la russa 3D Bioprinting Solutions per creare le sue celebri crocchette di pollo con cellule di animale coltivate in laboratorio
KFC si prepara a dire addio ai polli in carne e piume. La famosa catena di fast food specializzata in alette e crocchette fritte ha annunciato di essere al lavoro su dei test per preparare i celebri nuggets con una stampante 3D. Gli esperimenti hanno preso il via grazie alla collaborazione con l'azienda 3D Bioprinting Solutions.
Come saranno i nuggets in 3D
In un comunicato diffuso dall'azienda, KFC ha chiarito che le nuove crocchette potrebbero essere presto preparate con un ingrediente a base di cellule di carne di pollo allevate in laboratorio. La consistenza e il sapore imiteranno in modo perfetto quelle dei nuggets originali. Il vantaggio ambientale potrebbe essere enorme. Se le sperimentazioni in corso a Mosca daranno esito positivo, KFC metterà in commercio le crocchette stampate in 3D già dall'autunno.
Il ristorante del futuro
I prodotti di carne creata in laboratorio sono il prossimo passo per sviluppare il nostro concetto di 'ristorante del futuro' - ha spiegato Raisa Polyakova, CEO di KFC Russia and Commonwealth Independent States - Il nostro esperimento per creare prodotti a base di pollo attraverso la tecnologia di 3D bioprinting può anche aiutare a indirizzare verso la soluzione a problemi globali. Siamo felici di contribuire al suo sviluppo e stiamo lavorando per rendere questo prodotto disponibile per migliaia di persone in Russia e, se possibile, in tutto il mondo". Yusef Khesuani, cofondatore e partner di 3D Bioprinting Solutions, spera che la partnership con KFC aiuti ad accelerare la produzione di alimenti a base di cellule di carne coltivate in laboratorio, rendendo la tecnologia globalmente più accessibile. Intanto, dopo il positivo test a Nashville, Atlanta, e Charlotte, KFC si prepara a vendere il suo Beyond Fried Chicken nei suoi 50 ristoranti in California per un periodo limitato.