Lo sceriffo della contea di Ventura ha spiegato che la ex star di Glee, il cui corpo è stato ritrovato nel lago Piru, sarebbe deceduta per salvare suo figlio Josey. "A metà pomeriggio sono andati a nuotare, ma la barca si è allontanata a causa delle correnti. Naya ha usato tutte le sue forze per riportare il bimbo sulla barca, ma non ne aveva più per mettersi lei in salvo"
L'attrice americana Naya Rivera è morta per salvare Josey, suo figlio di quattro anni. Lo scenario è stato descritto dallo sceriffo della contea di Ventura, in California, Bill Ayub, dopo che è stato ripescato dal lago Piru il corpo della giovane ex protagonista di Glee (LA MALEDIZIONE DELLA SERIE TV). "Pensiamo che a metà pomeriggio siano andati a nuotare, ma la barca si è allontanata a causa delle correnti. Naya ha usato tutte le sue forze per riportare il figlio sulla barca, ma non ne aveva più per mettersi lei in salvo", ha spiegato Ayub citato dalla Cnn.
Il ritrovamento del cadavere
Il cadavere di Rivera, 33 anni, è stato recuperato nella giornata di lunedì 13 luglio nel lago Piru, ha confermato lo sceriffo anche se per avere certezza dell'identità servirà l’autopsia. Il piccolo aveva raccontato ai soccorritori che mercoledì scorso lui e sua madre erano andati in acqua per nuotare, ma lei non è tornata sulla barca. L'aveva vista sparire sotto la superficie dell'acqua, ha affermato Ayub.