
Da Detroit alla Casa Bianca: negli Usa ancora proteste per la morte di George Floyd. FOTO
Manifestazioni in diverse città per il decesso del 46enne afroamericano, avvenuto a Minneapolis dopo un controllo da parte della polizia. A Detroit un 19enne è morto colpito da alcuni spari provenienti da un Suv. Ad Oakland è stato ucciso un agente della sicurezza federale. Alla Casa Bianca è scattato il lockdown, mentre ad Atlanta è stato proclamato lo stato d’emergenza

Quarto giorno di proteste negli Stati Uniti dopo la morte di George Floyd, il 46enne afroamericano deceduto a Minneapolis (in foto le manifestazioni), in Minnesota, dopo essere stato bloccato a terra per 9 minuti da un poliziotto durante un controllo
George Floyd, proteste davanti alla Casa Bianca. Un morto negli scontri a Detroit
Manifestazioni e scontri tra cittadini e polizia si registrano oltre che a Minneapolis (in foto), anche in diverse altre città del Paese, da Detroit (dove è morto un 19enne) a Washington, da Atlanta a Oakland (dove è morto un agente del Servizio di protezione federale e un altro è rimasto ferito)
Chi era George Floyd e cosa è successo a Minneapolis
Il Pentagono ha allertato l’esercito e vorrebbe dispiegarlo a Minneapolis (in foto) per sedare gli scontri. L’autopsia sulla vittima ha nel frattempo escluso una diagnosi di asfissia traumatica o di strangolamento, ma la famiglia ne chiede un’altra indipendente
George Floyd, sui social le celebrità denunciano la sua morte. FOTO
“I can’t breathe”, cioè “Non riesco a respirare”, è diventato lo slogan delle proteste: sono alcune delle ultime parole pronunciate da Floyd mentre era bloccato a terra dalla polizia

Proteste anche a Washington (in foto), con un presidio dei manifestanti anche nei pressi della Casa Bianca. Ad Atlanta, invece, è stato proclamato lo stato d’emergenza

Ancora alcune scene della mobilitazione a Washington

A Detroit, in Michigan, un 19enne è stato ucciso da spari provenienti da un Suv e indirizzati contro la folla dei manifestanti. Il ragazzo è poi morto in ospedale (in foto, ancora Washington)

A Oakland, California (foto), un agente del Servizio di protezione federale è stato ucciso e un altro è rimasto ferito a colpi d'arma da fuoco durante le proteste, come riferisce la Cnn. Almeno 7.500 persone sono scese nelle strade della città per manifestare




Agenti schierati a Washington, alle loro spalle la Casa Bianca. I servizi segreti hanno deciso di chiudere la residenza presidenziale, rafforzando le misure di sicurezza





Manifestanti fuori dalla sede della Cnn ad Atlanta, Georgia





Nella foto: proteste a Denver, Colorado


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