Omar Jimenez non ha opposto resistenza, sarebbe stato fermato dalla polizia perché non avrebbe acconsentito a spostarsi dopo che gli era stato chiesto dagli agenti. L'emittente: "Una violazione del primo emendamento". Il governatore del Minnesota si scusa con il presidente della Cnn. La polizia ha poi rilasciato il corrispondente e la troupe
Arresto in diretta per un giornalista della Cnn, che è stato poi rilasciato. La polizia di Stato del Minnesota ha arrestato l’inviato Omar Jimenez e la sua troupe che si trovavano a Minneapolis per informare sulle proteste per la morte di George Floyd. La Cnn ha reagito definendo l'accaduto "una violazione del primo emendamento". La polizia ha successivamente rilasciato il corrispondente e la troupe, come ha annunciato la stessa emittente sul suo sito.
Il giornalista non ha opposto resistenza
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La polizia avrebbe spiegato che sono stati arrestati perché era stato detto loro di spostarsi e non lo hanno fatto. Il giornalista Omar Jimenez, come si vede nelle immagini che sono state girate durante l’arresto, si è mostrato completamente rispettoso e collaborativo.
Governatore del Minnesota si scusa con la Cnn
In un colloquio con il presidente della Cnn Jeff Zucker, il governatore del Minnesota, Tim Walz, si è scusato "profondamente" per quanto avvenuto. Walz ha definito "inaccettabili" gli arresti, e ha detto che la squadra della Cnn aveva chiaramente il diritto di essere lì. Il governatore ha anche sottolineato che vuole che i media siano in Minnesota per coprire le proteste.
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