Cinque persone sono rimaste uccise in un incendio scoppiato nel reparto di terapia intensiva nell'ospedale di San Giorgio a San Pietroburgo. Sono state evacuate 150 persone. A innescare il rogo sarebbe stato il sovraccarico di un ventilatore per la respirazione artificiale che stava lavorando oltre il massimo della sua potenza
Cinque malati di Covid-19 sono morti in un incendio divampato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Giorgio di San Pietroburgo, in Russia. La causa della morte dei cinque pazienti è stata probabilmente l'inalazione di monossido di carbonio e delle sostanze derivate dalla combustione di plastica.
Le cause
Secondo le prime ricostruzioni, a innescare il rogo sarebbe stato il sovraccarico di un ventilatore per la respirazione artificiale, che stava lavorando oltre il massimo della sua potenza. Anche a Mosca, pochi giorni fa, un incendio era divampato in un ospedale che ha in cura pazienti affetti da coronavirus, facendo una vittima.