
Coronavirus, dagli abbracci ai luna park: nell’Hubei e a Wuhan si prova a ripartire. FOTO
Nella provincia cinese e nella città focolaio della pandemia di Covid-19 i negozi riaprono e le persone - rispettando determinate regole - possono di nuovo uscire, usare i mezzi pubblici e viaggiare. Controlli via app e riconoscimento facciale. GLI AGGIORNAMENTI

L’Hubei, la provincia della Cina dove si trova Wuhan, focolaio della pandemia di Coronavirus, continua nel suo ritorno alla normalità, dopo che il 25 marzo le restrizioni applicate durante l’emergenza sono state rimosse. Intanto però il Paese, che ha azzerato i nuovi casi interni, chiude le frontiere per contrastare i contagi di ritorno: dal 28 marzo sospesi gli ingressi di tutti gli stranieri in possesso di un visto o del permesso di residenza e voli internazionali ridotti. (Nella foto un parco a Wuhan)
GLI AGGIORNAMENTI
Nonostante le restrizioni rimosse nell’Hubei, la città focolaio di Wuhan dovrà attendere ancora fino all’8 aprile per la “liberazione” totale che consente gli spostamenti in uscita, a causa di tutta una serie di passaggi preparatori. (Nella foto un parco a Wuhan)
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Per avere un controllo rafforzato, le autorità hanno ideato un sistema che, grazie a una app (Health QR code via AliPay o WeChat), darà a ogni residente della provincia dell’Hubei un colore sulla salute. (Nella foto un parco a Wuhan)
La diffusione in una mappa globale animata
Il rosso segnala un caso confermato di Covid-19 da sottoporre a immediato trattamento medico. (Nella foto il parco Jiangtan di Wuhan)
Dal primo caso ai contagi: le tappe della pandemia
A chi ha il colore verde, da aree a medio e basso rischio, è data la possibilità di viaggiare in provincia e città per la ripresa delle attività produttive. (Nella foto un parco a tema a Macheng, nell'Hubei)

Nella città focolaio, per l'uso della metropolitana ci si dovrà registrare con codice di salute, riconoscimento facciale e misurazione della temperatura corporea, all'ingresso e durante l'intero tragitto. (Nella foto un residente nel parco Jiangtan di Wuhan)

La città, focolaio della pandemia e capoluogo della provincia dell'Hubei, ha ritrovato la prima normalità con la riattivazione nel complesso di 117 linee, salendo subito al 30% della capacità di trasporto cittadina, secondo quanto detto dalla municipalità. (Nella foto code per comprare i biglietti alla stazione di Yichang)

Su ogni mezzo, oltre all'autista, c'è adesso un "supervisore sulla sicurezza" tenuto a far rispettare i protocolli sanitari, tra cui l'uso della mascherina, la registrazione dei nomi dei passeggeri e il ricorso al "Qr" sullo stato di salute attraverso lo smartphone. (Nella foto code per comprare i biglietti alla stazione di Yichang)