Coronavirus, la fake news di Putin che libera leoni per obbligare i russi a stare a casa

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È circolato in queste ore in Rete un fotomontaggio con la falsa notizia che il presidente russo avrebbe rilasciato i felini per convincere le persone a rispettare la quarantena 

In queste ore è circolata sul web, e anche su alcuni media internazionali, la falsa notizia che il presidente russo Vladimir Putin avrebbe liberato 500 leoni per le strade del Paese, così da scoraggiare i trasgressori della quarantena imposta per contrastare l’emergenza coronavirus (AGGIORNAMENTI). La bufala è stata rilanciata modificando uno screenshot che mostra un leone in strada. Il tutto accompagnato dal testo in sovraimpressione: “La Russia rilascia 500 leoni in strada per garantire il rispetto della quarantena”. Come spiegato dal sito bufale.net si tratta di una fake news, diffusa probabilmente con intento ironico, ma che è stata presa per vera da diversi utenti sui social network, che l’hanno così rilanciata (LO SPECIALE - MAPPA E GRAFICI DEL CONTAGIO - LE FOTO SIMBOLO).

Contagi fermi a 438 persone

Il numero di persone che hanno contratto il coronavirus in Russia è cresciuto fino ad arrivare a 438, ha detto il primo ministro russo Mikhail Mishustin. "In Russia la situazione non è così grave come in altri paesi, soprattutto in Europa. Nell'ultimo giorno sono stati registrati 71 casi e 17 persone si sono riprese: un totale di 438 persone sono state contagiate", ha detto Mishustin in un incontro con i vice primi ministri, come riporta la Tass.

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