Spagna e Portogallo sono gli ultimi ad avere deciso di reintrodurre i controlli alle frontiere interne per fronteggiare la pandemia
Dopo la decisione di Spagna e Portogallo sale ufficialmente a 12 (su 26) il numero di Paesi dell'area Schengen ad avere chiuso i confini a causa della pandemia di coronavirus. Lo rende noto un portavoce della Commissione europea (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).
Gli altri Paesi
Spagna e Portogallo hanno così fatto sapere a Bruxelles di volere reintrodurre i controlli alle frontiere interne. La stessa decisione fino ad ora è stata presa anche da: Austria, Ungheria, Cechia, Danimarca, Polonia, Lituania, Germania, Estonia, Norvegia, e Svizzera.
Videoconferenza tra i vari Paesi e Bruxelles
I contatti tra la Commissione Ue e gli Stati sul tema sono "continui" e di "buona collaborazione", ha detto il portavoce. Proprio oggi, ha spiegato, si è tenuta anche una videoconferenza con le autorità delle frontiere Schengen, per l'aggiornamento sulla situazione (cos'è Schengen).