La talpa di Wikileaks era stata condannata al carcere per essersi rifiutata di testimoniare davanti al grand jury sul caso di Julian Assange
Un giudice ha ordinato la scarcerazione di Chelsea Manning, la talpa di Wikileaks. Lo riportano i media americani. Manning era stata condannata al carcere per essersi rifiutata di testimoniare davanti al grand jury sul caso di Julian Assange. Nelle
ultime ore i suoi legali avevano fatto sapere che Manning aveva tentato il suicidio ed era ricoverata in ospedale.
La prossima udienza per Manning resta fissata per venerdi'. Era stata condannata a 35 anni di carcere per aver passato migliaia di documenti segreti a Wikileaks nel 2013 e poi la sua pena era stata commutata da Obama nel 2017.