Coronavirus, lo Stato di New York produrrà il proprio disinfettante per mani

Mondo

La mossa, annunciata dal governatore Andrew Cuomo, punta da un lato a far fronte alla mancanza del prodotto e dall’altro a contenere le speculazioni sul prezzo. Avviata la produzione di 380mila litri a settimana: saranno distribuiti nei luoghi pubblici

Sopperire agli scaffali vuoti e contenere l’aumento dei prezzi: questi i due obiettivi dello Stato di New York che, come annunciato dal governatore Andrew Cuomo, ha avviato la produzione in proprio di disinfettante per mani, diventato un bene primario durante l’epidemia di coronavirus che sta crescendo anche negli Stati Uniti (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). New York ne produrrà 378mila litri a settimana - pari a 100mila galloni - e “li distribuiremo alle agenzie governative, alle scuole, ai mezzi di trasporto pubblici e alle carceri”, ha fatto sapere Cuomo, mostrando in anteprima l'etichetta del prodotto. Il governatore ha motivato la decisione spiegando di aver saputo “dai governi locali che acquistare disinfettanti sanitari è diventato un problema”. (MAPPA E GRAFICI DEL CONTAGIO - IL DECRETO)

Sale il bilancio di contagiati

Nel frattempo nello Stato, dove è in vigore lo stato di emergenza, è in crescita il numero delle persone contagiate dal nuovo coronavirus. Al momento, secondo il bilancio diffuso dallo stesso governatore, gli infetti sono 142. I casi sono concentrati nell’area di Westchester, dove si contano 98 malati. Nella città di New York i casi registrati sono 19. Tra le persone risultate positive ai test c’è Rick Cotton, a capo di Port Authority, l’ente che gestiste tutta la rete di trasporti tra gli Stati di New York e New Jersey.

Mondo: I più letti