La compagnia fa sapere che le autorità sanitarie messicane hanno confermato che non ci sono persone contagiate, ma solo due casi di influenza stagionale. Ha quindi autorizzato gli oltre 4mila turisti a visitare Cozumel. La nave era stata respinta da 2 porti nei Caraibi
Il Messico, pur tra le proteste di alcuni cittadini di Cozumel, ha autorizzato lo sbarco dei passeggeri della Msc Meraviglia, già respinti da due porti dei Caraibi. Il via libera è arrivato dopo che le autorità sanitarie locali hanno confermato che a bordo della nave da crociera non ci sono casi di coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI - DOMANDE E RISPOSTE).
“A bordo solo due episodi di semplice influenza stagionale”
In una nota, Msc ha fatto sapere di aver “ricevuto dalle autorità sanitarie messicane la conferma ufficiale che, anche a seguito dei test medici effettuati dalle medesime autorità durante la notte, a bordo di Msc Meraviglia a Cozumel non vi sono casi di coronavirus, ma solo due episodi di semplice influenza stagionale”. Le autorità locali, ha aggiunto la compagnia, “hanno quindi autorizzato lo sbarco di tutti i passeggeri presenti a bordo per visitare la località turistica”.
Prima del Messico, nave respinta da due porti
Sulla Msc Meraviglia ci sono oltre 4mila passeggeri. Nei giorni scorsi, la nave è stata respinta da due porti nei Caraibi - in Giamaica e alle Isole Cayman - per paura che a bordo ci fosse qualche persona contagiata dal coronavirus. Ieri, giovedì 27 febbraio, il Messico ha permesso l’attracco e ora lo sbarco dei passeggeri. Il tutto dopo aver accertato, con l'invio di personale medico a bordo, il rispetto delle regole sanitarie e l'assenza di casi di infezione. La decisione delle autorità messicane, però, ha provocato la protesta di una trentina di abitanti dell’isola di Cozumel.
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