Il fenomeno sta mettendo a rischio la sicurezza alimentare dell'intera regione del Corno d'Africa tanto che in Somalia è stato dichiarato lo stato di emergenza. Adesso, dopo il Kenya, sono interessate anche le zone al nord della Tanzania e a nord-est dell'Uganda
L'invasione di locuste del deserto che da settimane stanno razziando milioni di ettari di campi coltivati in Kenya e Corno d'Africa si sta allargando anche ad Uganda e Tanzania. Dopo i primi avvistamenti degli insetti nel fine settimana nella regione di confine di Karamoja, il governo ugandese ha reso noto che sta per essere messo in atto un piano speciale di contenimento, anche con il coinvolgimento delle forze armate. Sul campo verranno utilizzati due aerei, pick-up e trattori, per diffondere pesticidi. Sono stati inoltre consegnati centinaia di spray più piccoli e manuali.
Emergenza anche in Tanzania oltre che in Kenya, Somalia ed Etiopia
Sciami di locuste sono stati avvistati anche nel nord della Tanzania, si pensa provenienti dal Kenya. La commissaria tanzaniana regionale del Kilimangiaro, Anna Mgwira, ha confermato l'avvistamento di sciami nei villaggi dell'area di Moshi e ha detto che la risposta si concentrerà sulle aree nei pressi della zona di Taveta, al confine con il Kenya, aggiungendo che il governo annuncerà presto come intende combattere il fenomeno. Una migrazione, secondo le Nazioni Unite, che il mese scorso ha raggiunto la dimensione di 200 miliardi di esemplari, partita dallo Yemen e diffusasi poi nell'Africa orientale. La crisi riguarda ora Kenya, Somalia ed Etiopia, zone in cui "ci sono 13 milioni di persone in una situazione di insicurezza alimentare acuta, di cui 10 milioni nei luoghi colpiti dalle locuste", ha spiegato il capo degli affari umanitari dell'Onu, Mark Lowcock che ha concluso ribadendo «l’urgente necessità di agire, in particolare all’inizio della stagione delle piogge a marzo perché c'è il rischio di una catastrofe. Forse possiamo prevenirla; abbiamo l’obbligo di provarci. A meno che non agiamo ora, è improbabile che ci riusciamo». Come ha spiegato il direttore per le emergenze della Fao, Dominique Burgeon, è stato lanciato un appello alla comunità internazionale da 76 milioni di dollari, e ad ora ne sono stati ricevuti solo 21 milioni. Burgeon ha detto che si tratta di un'altra dimensione dell'emergenza climatica.
Entro giugno numero insetti potrebbe aumentare di 500 volte
Sempre secondo la Fao, senza interventi tempestivi ed efficaci, entro giugno il numero degli insetti potrebbe aumentare di 500 volte. Una locusta può percorrere 150 chilometri in un giorno. Ogni insetto adulto può mangiare al giorno l’equivalente del proprio peso. Uno sciame delle dimensioni di Parigi divora in un giorno l’equivalente del cibo mangiato da metà della popolazione francese. Ci sono agricoltori che hanno perso il 100% dei loro raccolti. A dicembre in Etiopia un aereo è stato addirittura costretto a un atterraggio forzato dopo essere entrato in collisione con uno sciame.