Coccole e applausi per il cucciolo di Jack Russell che il premier e la compagna hanno accolto a Downing Street lo scorso settembre. E su Twitter spopola l'hashtag #dogsatpollingstations
Tra i protagonisti indiscussi dell’ultima tornata elettorale in Gran Bretagna c’è Dilyn, il cucciolo di Jack Russel che Boris Johnson e la compagna, Carrie Symonds, hanno adottato lo scorso settembre.
La storia di Dilyn
Coccolato dai sostenitori del leader del partito Conservatore, è stato tra i più fotografati della giornata. Dilyn aveva accompagnato il padrone al seggio della Methodist Central Hall, vicino Downing Street, per il voto. Ed era in prima fila allo spoglio dei risultati a Uxbridge. Proveniente da una “puppy mill”, una delle cosidette “fabbriche di cuccioli”, il Jack Russell è stato consegnato al premier lo scorso settembre dall’associazione caritatevole Friends of Animals. Secondo la Bbc, la coppia presidenziale avrebbe così colto l’occasione per promuovere la “Lucy’s Law”, un provvedimento pensato contro gli allevamenti dove spesso regna l’illegalità e si consumano maltrattamenti. La misura obbliga i negozi di animali a cedere solo animali provenienti da salvataggi o canili.
Sul web spospola #dogsatpollingstations
Boris Johnson non è l’unico ad essere stata accompagnato al voto dal suo cane. Su Twitter spopola l’hashtag #dogsatpollingstations con il quale gli elettori britannici stanno pubblicando le foto dei loro cuccioli ai seggi. Cani di ogni razza e dimensione, qualcuno con il cappellino di Babbo Natale o un copricapo pro o contro la Brexit, che aspettano disciplinati i loro padroni. Tra le immagini più curiose anche un gatto e una volpe, postate sui social con gli immancabili hashtag #catsatpollingstations e #foxesatpollingstations. Tra i vip che hanno deciso di portare il proprio animale domestico a votare oltre al premier c’è il sindaco di Londra Sadiq Khan, che ha pubblicato su Twitter un video assieme alla sua labrador bianca, Luna.
