L’eruzione è avvenuta nella piccola isola al largo della baia di Plenty. Secondo il bilancio fornito dalla premier neozelandese Jacinda Ardern, oltre alle vittime e ai dispersi ci sono anche 31 feriti in ospedale
È di cinque morti, tra cui una guida turistica, otto dispersi e 31 persone ferite e portate in ospedale il bilancio dell'eruzione vulcanica avvenuta su White Island, al largo della Nuova Zelanda (GLI AGGIORNAMENTI). A fornire i numeri è stata la premier neozelandese Jacinda Ardern che ha definito "eroica" l'azione dei soccorritori (FOTO).
L'eruzione improvvisa
L'eruzione del vulcano, conosciuto come Maha Waakarisi, si è verificata lunedì, all'improvviso, in una zona dove erano presenti diversi turisti. Subito dopo che il vulcano ha eruttato, un elicottero della polizia e un aereo militare hanno effettuato voli di ricognizione sull'isola. "Non ci sono segni di vita", il commento degli agenti. Le persone rimaste ferite sono state trasportate in ospedale nella vicina North Island, l'isola più a Nord dell'arcipelago neozelandese. In totale, secondo quanto scrive il New Zealand Herald, sull'isola al momento dell'eruzione c'erano 47 persone.
Allerta per il vulcano
Intanto, la National Emergency Management Agency ha dichiarato che l'eruzione è molto pericolosa ed è stato emesso un allarme di livello 4 (in un scala che arriva a 5) per il Maha Waakari. L’isola è una meta turistica molto nota: circa 10mila persone all'anno visitano il vulcano che si trova a 48 km dalla costa della baia di Plenty. Parlare di "devastazione è un eufemismo. Questa è una tragedia terribile e i nostri pensieri e le nostre preghiere sono con tutti coloro che sono stati colpiti", ha detto il presidente della White Island Tours, Paul Quinn, citato dal New Zealand Herald.
I video
L'eruzione, secondo quanto ricostruito fino ad ora, sarebbe stata improvvisa. Lo dimostrano anche diversi filmati ripresi dai turisti dal bordo del cratere verso l'interno: pochi minuti prima dell'eruzione non c'era alcun segno di attività sul vulcano. Altre immagini riprese dai telefonini a distanza, dopo l'eruzione, mostrano un imponente pennacchio di vapore bianco elevarsi a oltre 3.000 metri di quota.