Nel sito romano che si trova a pochi chilometri dalla capitale un uomo ha ferito sei turisti: tre messicani, una svizzera e due giordani. Poi si è scagliato contro un ufficiale di polizia e una guida turistica
Un assalitore ha accoltellato un gruppo di turisti oggi a Jerash, una delle mete più gettonate da tour locali e internazionali per le sue bellezze architettoniche romane ancora parzialmente intatte. Il bilancio attuale è di otto feriti: tre cittadini messicani, una svizzera e due giordani, oltre a un ufficiale di polizia e una guida turistica. A confermare la notizia è stato il ministro della sanità giordano, Saad Jaber, citato dall'agenzia di stampa ufficiale Petra.
Alcuni turisti in condizioni gravi
L'assalitore, che era armato di coltello, è stato subito arrestato e identificato e ora si trova sotto inchiesta. I feriti sono stati ricoverati a Jerash dove stanno ricevendo le prime cure. Alcuni di loro sarebbero in condizioni gravi e saranno trasferiti con un jet privato in un centro medico di Amman.
Un testimone: "Vestito di nero e incappucciato"
"Era vestito di nero da Isis ed incappucciato". Su Twitter - anche se per ora non ci sono conferme ufficiali - Marco Junipero Serra ha postato diversi tweet che descrivono l'attacco. "Potrebbe aver ucciso 2-3 persone", ha poi aggiunto. L'uomo ha anche condiviso delle immagini che mostrano alcuni dei feriti poco dopo l'aggressione.
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