Il leader dell'Isis si sarebbe fatto esplodere. Testimoni parlano del ritrovamento di tre cadaveri di donne e quattro di uomini. Site: "La jihad continua"
Abu Bakr al Baghdadi si sarebbe ucciso dopo un breve scontro a fuoco con i soldati Usa entrarti nel compound dove si nascondeva da 48 ore, secondo Sky News. Avrebbe azionato il detonatore di un giubbotto esplosivo facendosi saltare in aria. Lo raccontano fonti del Pentagono a Newsweek. Il leader dell'Isis è stato colto dal raid (GUARDA IL VIDEO) mentre era con alcuni familiari. Due delle mogli sarebbero rimaste uccise probabilmente travolte dall'esplosione. Un alto funzionario della sicurezza irachena ha raccontato ad Ap che una delle mogli si sarebbe fatta esplodere col marito. Alcuni attivisti di Idlib citati dai media arabi hanno dichiarato che "sono stati portati via a bordo degli elicotteri Usa i corpi degli uccisi e due persone prese vive". Baghdadi è stato dato per morto diverse volte dal 2014, quando apparve per la prima volta in un video mentre teneva un sermone alla moschea di Mosul.
Operazione approvata dagli Usa una settimana fa
Il presidente americano Donald Trump ha approvato l'operazione contro il leader dell'Isis una settimana fa. Lo riporta Newsweek, a cui fonti del Pentagono hanno parlato di una operazione top secret scattata nella giornata di sabato con l'uso di elicotteri. Sempre fonti del Dipartimento della difesa spiegano come ci sia la quasi certezza che al Baghdadi sia rimasto ucciso, ma le verifiche sono ancora in corso. Sky News arab, che cita media iracheni, scrive di un'operazione con otto elicotteri, durata un'ora e mezza e preceduta da un imponente lavoro d'intelligence della Cia. La tv irachena riporta che anche l'intelligence di Baghdad "ha contribuito a individuare la posizione dell'ex califfo" e che nell'operazione, compiuta all'una di notte, sono stati uccisi anche otto suoi collaboratori. "Dopo mezzanotte abbiamo sentito piu' elicotteri e aerei da guerra volare nel cielo", ha raccontato un testimone locale alla Cnn.
In corso test biometrici e Dna
Sarà il test del Dna a dare la conferma che quello morto nel corso del raid americano in Siria sia il leader dell'Isis Abu Bakr al Baghdadi , lo scrive il sito della Cnn citando un alto funzionario della difesa statunitense e una seconda fonte. Sono in corso il test biometrico e il test del Dna.
Trump: "Qualcosa di molto grande è appena accaduto"
"Qualcosa di molto grande è appena accaduto": è quanto ha twittato il presidente Usa che non ha fornito ulteriori precisazioni. La Casa Bianca, da parte sua, ha annunciato che Trump rilascerà una dichiarazione oggi alle 9 del mattino, ore 15 italiane. E poi: “Al Baghdadi è morto. Ora il mondo è più sicuro". Dalla Turchia, invece, arrivano notizie secondo cui il Paese "ha scambiato informazioni e si è coordinata con gli Stati Uniti prima dell'operazione ameriana per uccidere il capo dell'Isis nel nord della Siria".
Site, sostenitori Isis: "La jihad continua"
Social media e siti internet legati all'Isis non confermano per il momento la morte di Abu Bakr al Baghdadi ma esortano i seguaci in tutto il mondo a "continuare la jihad anche se la notizia fosse vera" definendo già il loro leader come "martire della guerra santa". Lo scrive su Twitter Rita Katz, direttore del Site, il sito che monitora il jihadismo sul web.