L'uomo si era barricato nella notte all'interno del museo archeologico di Saint Raphael, nel sud del Paese, e si rifiutava di uscire. È stato fermato dalla polizia senza conseguenze. "Il museo diventerà un inferno" è una delle minacce scritte sul muro
È stato arrestato l'uomo che si era asserragliato in un museo a Saint-Raphael, nel sud della Francia, dove si era intrufolato nel corso della notte. Prima di barricarsi nell'edificio aveva scritto sulla facciata dell'edificio messaggi minacciosi: "Il museo diventerà un inferno", recita uno di questi. L'edificio è stato circondato dalla polizia ed è entrato in azione il corpo speciale Raid che ha arrestato l'uomo. L'azione non ha avuto conseguenze e non ci sono feriti. Con l'uomo non ci sarebbero stati ostaggi. Non sarebbe stato armato e non è stato ancora identificato. Secondo Nice-Matin, l'uomo, di 25 anni, sarebbe stato solo, a torso nudo, con un cartello dalle iscrizioni in arabo. L'emittente Bfm Tv ritiene che al momento la pista favorita sia quella legata al gesto di uno squilibrato.
Asserragliato nella notte
Secondo quanto ricostruito, l'allarme della polizia è scattato verso le 7:30 di mattina, quando una poliziotta ha prima notato le scritte sul muro e poi si è accorta della presenza della persona. Un testimone, dipendente del ristorante di fronte al museo, ha raccontato a Nice-Matin: "L'intero quartiere è circondato... Ci è stato ordinato di rimanere nel ristorante". L'uomo asserragliato non collaborava con gli agenti presenti sul posto e si rifiutava di stabilire qualsiasi tipo di contatto con i mediatori.
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