California, l'audio del mayday dalla barca di turisti in fiamme: "Non si respira". VIDEO

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foto account twitter @VCFD_PIO

"Non riesco a respirare", dice un uomo - in una telefonata drammatica - mentre lancia l'allarme alla Guardia costiera. L'imbarcazione, utilizzata per immersioni subacquee, è affondata dopo che le fiamme sono divampate a bordo. Sono morti tutti e 34 i passeggeri

“Mayday, mayday, mayday”. È questo l’allarme lanciato dalla Conception, la barca per immersioni subacquee che è affondata a causa di un incendio a bordo il 1 settembre nelle acque della California, davanti all’isola di Santa Cruz, vicino a Santa Barbara. Nel disastro si stima che siano rimasti tutti e 34 i sub che dormivano a bordo, durante un'escursione al largo della costa. Grazie a un audio registrato da Broadcastify, si sentono le ultime comunicazioni dell’imbarcazione con la Guardia costiera. “Non riesco a respirare”, dice una delle persone a bordo nel corso dell'ultima - drammatica - telefonata.

L'allarme lanciato dalla barca in fiamme

Sempre stando a quanto registrato nell’audio, dopo che l’imbarcazione ha lanciato l’allarme, la Guardia costiera ha chiesto quante persone ci fossero a bordo sentendosi rispondere: “29”. Ma le stime parlano di almeno 34 persone coinvolte. Cinque i superstiti, tutti membri dell’equipaggio. Le autorità hanno poi chiesto informazioni più precise sull'esatta posizione della nave, come sottolinea anche Reuters, ma senza ottenere risposta. Secondo quanto ricostruito fino ad ora, le fiamme si sarebbero sprigionate sull’imbarcazione bloccando i 34 passeggeri sottocoperta. Sono stati recuperati i resti di venti corpi, che dovranno essere identificati con l'esame del Dna. 

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