Nuova stretta del presidente: potrebbe non bastare nascere negli Usa per avere la cittadinanza. Sul tavolo anche un nuovo piano sulla detenzione dei migranti: le famiglie con bambini in arrivo illegalmente dal Messico potranno essere detenute senza limiti di tempo
Nuova stretta di Donald Trump sull’immigrazione. Il presidente americano ha fatto sapere che gli Usa pensano seriamente di mettere fine allo Ius Soli. E ha sottolineato che sarebbero in corso valutazioni per porre fine alla cittadinanza come diritto di nascita. Non solo. Nei piani dell’amministrazione Trump ci sarebbe anche una nuova proposta sulla detenzione dei migranti: le famiglie con bambini che attraversano illegalmente il confine con il Messico potranno essere detenute a tempo illimitato (LA FOTOSTORIA DI TRUMP).
Le critiche all'attuale limite dei 20 giorni di detenzione
La linea del Tycoon, in particolare, punta a cancellare l'attuale limite di 20 giorni per la detenzione di minori. Un periodo di tempo, questo, considerato dal presidente non solo inadeguato, ma anzi, un incentivo. Secondo Trump, infatti, il sistema negli anni ha favorito l'aumento del numero delle famiglie di migranti, motivate a entrare con bambini nella consapevolezza di un rilascio veloce. E sulla questione non risparmia nemmeno una critica al suo predecessore, Barack Obama: "Ha costruito le gabbie al confine e ha avviato le politiche di separazione delle famiglie".
"Entrare con la famiglia è un biglietto gratis per gli Stati Uniti"
L'accordo Flores, così come è conosciuta la norma dei 20 giorni di detenzione, è da tempo nel mirino di Trump e dei repubblicani. "Entrare con la famiglia è un biglietto gratis per gli Stati Uniti. Un bambino è il biglietto, il passaporto", ha spiegato il dipartimento per la Sicurezza Nazionale illustrando la nuova proposta di Trump. La norma, comunque, prima di entrare in vigore, dovrà essere approvata da un giudice federale. E le tempistiche potrebbero essere lunghe perché potrebbero arrivare una serie di azioni legali da parte di gruppi che sostengono i diritti dei migranti.
Ipotesi di strutture certificate per ospitare i migranti
Ad oggi, le norme in vigore prevedono che la detenzione di minori non possa superare i 20 giorni a meno che i bimbi non siano ospitati in strutture adeguate. Al momento, però, i due centri più grandi in Texas per le famiglie non hanno i requisiti e le licenze per ospitare bambini oltre i 20 giorni. L'amministrazione Trump, a questo proposito, prevede di creare un sistema di certificazione delle strutture, così da consentire la detenzione in qualsiasi centro fino a quando i vari tribunali non si saranno espressi sulle richieste di asilo, sul rilascio provvisorio o sull'eventuale espulsione dei migranti. I repubblicani puntano anche sul fatto che - con il sistema attuale - la maggior parte delle famiglie rilasciate dopo i 20 giorni non si presentano poi nelle varie udienze in tribunale. Ma secondo i dati, sei famiglie su sette rilasciate arrivano davanti alla corte quando vengono convocate.