Il presidente in un tweet contro Cupertino sulla produzione di componenti nel Paese orientale. In un altro messaggio, il tycoon avverte Google: "Potrebbero esserci o non esserci timori di sicurezza nazionale sui rapporti con la Cina. Se c'è un problema lo scopriremo"
Nella battaglia commerciale che vede contrapposti da tempo gli Usa e la Cina finiscono coinvolte anche Apple e Google. Il presidente americano Donald Trump, nella sua puntuale raffica di tweet, si è rivolto ai due colossi del tech statunitensi. "Ad Apple - ha scritto il tycoon - non sarà concessa nessuna esenzione dai dazi per i componenti del Mac pro prodotti in Cina. Produceteli negli Stati Uniti e non avrete dazi". L'avviso di Trump segue la decisione di Apple di spostare la linea di produzione del nuovo Mac Pro dal Texas alla Cina visto che - ha spiegato Apple - diversi dei componenti non possono essere prodotti negli Stati Uniti e "non sono strategicamente importanti".
L'avviso di Trump a Google
In precedenza, il presidente americano aveva avvisato Mountain View: "Potrebbero esserci o non esserci timori di sicurezza nazionale sui rapporti fra Google e la Cina. Se c'è un problema lo scopriremo, mi auguro sinceramente che non ci sia".
Google e Twitter volano a Wall Street, perde Amazon
La bocciatura del presidente non pesa sui titoli Apple che, grazie alla spinta sul 5G con l'accordo con Intel, salgono a Wall Street, anche se con rialzi contenuti. Google e Twitter, invece, volano grazie alle trimestrali oltre le attese. Mountain View sta festeggiando la sua migliore seduta dal 2015 con un balzo fino all'11% innescato da un balzo dei ricavi del 19% nel secondo trimestre e un utile schizzato a 9,95 miliardi di dollari. Twitter fa un balzo di oltre il 9% con l'aumento degli utenti giornalieri alla cifra record di 139 milioni. In controtendenza invece Amazon, che perde l'1,70% dopo che l'utile nel secondo trimestre è cresciuto di un modesto 3,6% nonostante ricavi in aumento del 20%.