Il Senato aveva già approvato la legge che limita l'aborto a otto settimane di gravidanza, ora manca solo la firma del governatore Mike Parson. Qualche giorno fa un'analoga misura è stata siglata dalla governatrice dell'Alabama
Dopo il Senato, anche la Camera del Missouri, a guida repubblicana, ha approvato una legge che limita l'aborto a otto settimane di gravidanza, rispetto alle attuali 21 settimane e sei giorni. E il governatore Mike Parson ora dovrebbe firmarlo. Uniche eccezioni previste sono per i casi di "emergenze mediche", mentre nemmeno in questo caso, come in Alabama, sono ammessi quelli di stupro e incesto.
La legge in Alabama
Qualche giorno fa la governatrice repubblicana dell'Alabama, Kay Ivey, ha firmato le norme sull'aborto approvate dal congresso dello Stato, ritenute le più restrittive d'America. Nel testo si vieta l'interruzione di gravidanza in tutti i casi, anche se frutto di un incesto o di uno stupro. L'aborto è possibile soltanto se si tratta di salvaguardare la salute della madre. L'approvazione della legge ha scatenato polemiche e proteste nello Stato e in tutti gli Usa con le associazioni a difesa dei diritti delle donne pronte alla battaglia legale (IL BOICOTTAGGIO).
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