Cooperazione "rafforzata" Italia-Cina con le nuove intese sul commercio e "confronto costruttivo sui diritti". Mattarella ne parla con il presidente cinese Xi nell'incontro al Quirinale. Jinping parla di "partnership strategica" con l'Italia
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Corona del presidente da hotel ad Altare Patria
Mattarella: 2020 anno cultura e turismo Italia-Cina
"Il 2020 sarà l'anno culturale e del turismo tra Italia e Cina, a conferma dell'interesse che i due popoli nutrono uno per l'altro". Lo ha annunciato il capo dello Stato Sergio Mattarella, al termine del colloquio al Quirinale con il presidente cinese Xi Jinping.
Mattarella: contributo italiano a Via Seta cruciale
"Il contributo italiano alla nuova Via della Seta ha un significato cruciale". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, incontrando i rappresentanti del Business Forum, del Forum Culturale e del Forum sulla cooperazione nei Paesi Terzi insieme al presidente cinese Xi Jinping. "Il vostro impegno - ha detto Mattarella - testimonia la condivisa volontà cinese e italiana di sviluppare una collaborazione sempre più estesa e articolata"
Studente cinese fuori hotel, qui per il presidente
In giacca e cravatta, con in mano una bandiera della Cina, è arrivato davanti al Grand Hotel Parco dei Principi per 'salutare' il presidente Xi Jinping. "Sono partito da Milano ieri - racconta Ding 31enne di Shanghai che studia ingegneria al Politecnico - sono venuto per omaggiare il presidente. Aspetto che rientri in hotel. Sono felice di essere qui".
Ampie condivisioni
Incontro cordiale quello tra il presidente cinese Xi Jinping e il capo di Stato italiano Sergio Mattarella, che ha segnato il primo appuntamento ufficiale della tre giorni italiana di Xi. "Rafforziamo la cooperazione Italia-Cina - ha detto il presidente della Cina - le due parti devono approfondire la loro fiducia politica e il coordinamento delle loro idee attraverso lo scambio anche tra partiti".
Via della Seta
Al centro dei colloqui, anche il memorandum sulla Via della Seta che sarà firmato domani. La Via della Seta "è una strada a doppio senso e lungo di essa devono transitare non solo commercio ma talenti, idee, conoscenze", afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Tutela pace nel mondo
"Guardando - sottolinea Xin Jinping - il mondo ci ritroviamo avanti un cambiamento epocale, la Cina e l'Italia sono due importanti forze nel mondo per salvaguardare la pace e promuovere lo sviluppo. La Cina vuole lavorare con l'Italia per rilanciare lo spirito di equità, mutuo rispetto e giustizia".
Xi Jinping: più collaborazione nel campo della Cultura
Il presidente sottolinea l'importanza di consolidare i rapporti Italia-Cina non solo attraverso scambi e investimenti ma anche anche attraverso un proficuo e costante scambio culturale
Xi Jinping: rivitalizzare la Via della Seta
Parla di cooperazione all'interno di un quadro normativo anche il presidente cinese Xi Jinping al termine del colloquio col presidente Sergio Mattarella. "Sono molto felice per la visita di Stato in Italia e rinnovo i rapporti di amicizia tra i nostri Paesi", dice il presidente cinese che a sua volta invita il presidente Mattarella in Cina. "Vogliamo rivitalizzare la Via della Seta", aggiunge inoltre il capo di Stato.
Mattarella: rafforzare cooperazione Italia-Cina
Mattarella conferma "l'interessa che italia e Cina nutrono nei confronti l'uno dell'altro". Nel colloqui, afferma Mattarella si è parlato anche di 1) accordo sul clima 2) G20 3) accordi economici all'interno di un quadro normativo ben definito.
Xi a colloquio con Mattarella, a breve le dichiarazioni
Dopo il tete-à-tete tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il leader cinese Xi Jinping al Quirinale, i colloqui sono stati allargati alle delegazioni ufficiali. A breve sono attese dichiarazioni alla stampa dei due presidenti, che successivamente avranno un breve incontro, sempre al Quirinale, con i rappresentanti del Business Forum, del Forum Culturale e del Forum sulla cooperazione nei Paesi Terzi.
Corona del presidente da hotel ad Altare Patria
Traffico a rilento per visita Xi, chiusa piazza Venezia
In centro storico, soprattutto sul Lungotevere, si segnalano rallentamenti alla circolazione dei veicoli per effetto delle chiusure stradali e delle linee bus deviate in occasione della visita del presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping. Da qualche minuto è chiusa al traffico piazza Venezia per la cerimonia in programma all'Altare della Patria. Code vengono segnalate anche su via dei Cerchi, via del Circo Massimo e viale Aventino.
Di Maio: Italia prima a firmare in G7
Il Memorandum con la Cina "è un'ottima occasione per portare più made in Italy nel mondo. L'accordo vede l'Italia prima firmataria fra i paesi del G7, una volta tanto arriva per prima e dalle reazioni degli altri paesi europei si capisce che è una grandissima occasione per le nostre imprese". Lo sottolinea il vicepremier Luigi Di Maio risponde, al Forum Italia-Cina, in corso a Palazzo Barberini. Accordi - ha aggiunto - "che creeranno più posti di lavoro e faranno nascere nuove imprese" italiane.
Vertice Italia-Cina
Xi a Roma: idea accordo per giornata di A in Cina
Una partita di una prima giornata di Serie A da giocare in Cina. Secondo quanto apprende l'ANSA è questo l'oggetto dell'accordo pluriennale su cui lavorano i vertici del calcio italiano con China Media Group, principale gruppo media dello Stato cinese, e di cui si discuterà domenica nel corso di un incontro a margine della visita del presidente cinese Xi Jinping a Roma, a cui saranno presenti rappresentanti di Pechino, il presidente della Figc Gravina, il presidente e l'ad della Lega Serie A, Miccichè e De Siervo.
Nello spirito dell'accordo il calcio è visto come strumento di dialogo permanente tra Cina e Italia, sottolineano fonti qualificate. L'obiettivo del governo cinese è ottenere i Mondiali del 2026 o del 2030 e la partnership con una nazione calcisticamente importante come l'Italia è vista da Pechino come un fattore chiave in quest'ottica. L'intesa prevederebbe anche l'inserimento nei centri territoriali federali della Figc di giovani promesse cinesi che vengono a formarsi in Italia a 360 gradi, non solo a livello calcistico ma anche didattico, con l'inserimento nel professionismo di formazione. Inoltre è prevista la condivisione dell'esperienza all'avanguardia italiana nello sviluppo del sistema Var.