Al termine del Consiglio europeo il presidente francese ha dichiarato che "il tempo dell'ingenuità è finito", sottolineando la necessità di un “coordinamento europeo”. Questa mattina bilaterale con il premier Conte: “Su Torino-Lione abbiamo un impegno intergovernativo”
"La Cina è un rivale sistemico", ma anche "un partner economico" dell'Unione europea. A dirlo è il presidente francese Emmanuel Macron, che al termine del Consiglio europeo ha elogiato il documento della Commissione Ue in cui si definisce la Cina come “rivale sistemico” e ha affermato che "il tempo dell'ingenuità europea è finito". Il capo dell’Eliseo ha sottolineato la necessità di “un coordinamento europeo” anche nel corso del bilaterale di questa mattina con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “Lavorare come piccoli club con la Cina – ha detto, in riferimento al memorandum sulla nuova via della Seta che sarà siglato tra Roma e Pechino (LA VISITA DI XI A ROMA. LIVE) - non è un buon approccio”. Al centro del faccia a faccia con il premier italiano anche il nodo Tav (LE TAPPE DI UNA VICENDA LUNGA 20 ANNI). "Abbiamo parlato di diversi temi, sulla Tav mi ha comunicato gli interrogativi e l'analisi costi-benefici, e gli ho ricordato che abbiamo un impegno intergovernativo e ci sono degli impegni che ci legano e ci legano all'Ue", ha detto, sottolineando che la ministra dei trasporti francese "è disponibile ad avere uno scambio con il suo omologo" italiano.
Macron: “Affermare la sovranità europea”
Al Consiglio europeo abbiamo avuto sulla "Cina delle discussioni strategiche", con l'obiettivo di "definire una strategia comune per superare le divisioni europee e affermare la sovranità europea", ha detto Macron alla conferenza stampa al termine del summit. "Il tempo dell'ingenuità è finito, ancora non c'è un completo allineamento dei nostri interessi, ma c'è una condivisione strategica", ha aggiunto. Il presidente francese ha poi parlato del vertice di martedì a Parigi con Xi e Merkel, precisando che tutte le grandi potenze europee sono associate a questa visita insieme a Juncker per l'Ue. “Conte ci ha aggiornato sul contenuto del memorandum d'intesa sulla Via della Seta. Per quanto ci ha spiegato, non ho trovato critiche da fare”, dice invece la cancelliera tedesca.
Tav, Conte: “Con Macron condiviso un metodo”
Già ieri sera Macron aveva chiuso alla possibilità di una revisione dell’Alta velocità Torino-Lione: "La Francia ha sempre avuto la stessa posizione, adesso è un problema italo-italien, io penso che i temi europei sono sufficientemente importanti – sottolinea -, ma credo che ogni volta che ci sono dei temi di divisione nazionale o domestici di un Paese al Consiglio europeo si perde del tempo e io non ne ho molto da perdere", ha dichiarato. Il premier Conte, dal canto suo, si è detto soddisfatto dell’incontro avuto oggi con Macron: "È stato un buon e proficuo incontro, abbiamo anche parlato di Tav, abbiamo condiviso un metodo, riferiremo ai nostri rispettivi ministri competenti, Toninelli e Bourne, che avranno il compito di analizzare i risultati dell'analisi costi-benefici e su quella base aprire una discussione, una discussione aperta", ha dichiarato il presidente del Consiglio.