Nel corso dell'operazione sono state fermate 9 persone, tra cui due medici. Gli sportivi si trovavano a Seefeld, in Austria, dove si sta svolgendo la competizione. La Federazione italiana sport invernali ha fatto sapere che la squadra italiana non è stata coinvolta
Tempesta sui mondiali di sci nordico in corso a Seefeld, in Austria: 5 atleti sono stati arrestati per doping. La polizia austriaca ha fermato in tutto 9 persone in un'operazione contro quello che le autorità definiscono "un network che opera in tutto il mondo”. Gli sportivi coinvolti sarebbero due austriaci, un kazako e due estoni. Gli austriaci sarebbero in particolare cadetti della polizia. Tra gli arrestati anche due medici. La Federazione italiana sport invernali ha fatto sapere che la squadra italiana non è stata coinvolta nel blitz antidoping.
Operazione nata da un’inchiesta sulle frodi sportive
L'operazione antidoping è scattata questa mattina negli alberghi di Seefeld dove si stanno svolgendo i Mondiali di sci nordico, in Austria. L’intervento per smantellare la rete antidoping è considerato il più vasto nello sci nordico da 13 anni a questa parte, ovvero dai Giochi olimpici di Torino. Nell’inchiesta sono coinvolti atleti e dirigenti delle delegazioni di Austria, Estonia e Kazakistan. Nella giornata sono stati effettuati 17 blitz della polizia tra Austria e Germania. L’intervento delle forze dell’ordine è scaturito da una inchiesta su frodi sportive e uso di sostanze e metodi illegali focalizzata su una organizzazione criminale tedesca costruita attorno a un medico sportivo. Il sistema di doping sarebbe "in atto da diversi anni”.
Un atleta colto in flagrante mentre si ripuliva il sangue
Nel corso dell'operazione uno degli sportivi fermati è stato colto in flagranza mentre si “ripuliva” il sangue. Un dottore è stato invece arrestato a Erfurt, in Germania, insieme a un suo complice, mentre due membri dell'organizzazione criminale sono stati fermati a Seefeld con i 5 atleti. Tra gli arrestati ci sono gli atleti austriaci Dominik Baldauf e Max Hauke, che oggi pomeriggio avrebbero dovuto partecipare alla 15 chilometri in tecnica classica; due estoni, Tammjarv e Veerpalu, che non sono partiti; un kazako, Poltoranin, che non ha preso il via alla gara odierna.