Sit-in contro la famiglia Sackler, mecenati legati al museo, oltre che produttori dell’OxyContin, farmaco contenente oppioidi, attraverso la società Purdue Pharma
Un gruppo di attivisti ha protestato sabato 9 febbraio al museo Guggenheim di New York contro la famiglia Sackler, accusata di aver contribuito ad alimentare l’epidemia di dipendenza da farmaci antidolorifici contenenti oppioidi negli Stati Uniti. I manifestanti si sono riuniti nel museo legato al nome dei Sackler, mecenati d’arte, oltre che produttori dell’antidolorifico OxyContin attraverso la società farmaceutica Purdue Pharma. Nella galleria newyorchese, durante il sit-in, come si vede anche in un video girato da Charles Khan e ripreso da Storyful, sono stati intonati cori, esposti striscioni di protesta e lanciate decine di fogli di carta.
La causa nel Massachusetts
La Purdue Pharma è stata recentemente al centro di una causa intentata dal procuratore del Massachusetts, Maura Healey. La società è stata accusata di aver determinato la dipendenza da farmaci oppioidi, traendone profitti ingannando medici e pazienti sulle terapie e le dosi da somministrare. Purdue Pharma, come riporta anche il New York Times, ha respinto le accuse. Gli attivisti hanno protestato contro la fondazione del Guggenheim accusata di aver accettato donazioni dai Sackler.