Spagna, si scava ancora per raggiungere Julen, il bambino caduto nel pozzo

Si scava lungo la galleria orizzontale di 4 metri per arrivare alla zona dove si crede che si trovi il bimbo. Mancano solo due metri e mezzo. I soccorritori procedono su turni: due persone alla volta per non più di 35 minuti

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E' stato trovato senza vita il piccolo Julen, il bimbo di due anni caduto in un pozzo a Totala'n (Ma'laga) lo scorso 13 gennaio, nel sud della Spagna, a Totalan. I soccorritori hanno "trovato il corpo senza vita del piccolo" all'1:25 di notte tra il 25 e il 26 gennaio, ha reso noto un rappresentante del governo dell'Andalusia, Alfonso Gomez de Celis, via Twitter.

Julen aveva due anni

 
Julen è caduto nel pozzo, profondo 100 metri, mentre giocava in una zona dove i genitori stavano facendo un picnic. Vicino al pozzo
sono stati ritrovati il sacchetto dei dolci che il bimbo aveva in mano ed un ciuffetto di capelli. Di Julen non era stato registrato alcun segnale di vita ma questo non ha impedito ai soccorritori una corsa contro il tempo per cercare di salvarlo, scavando un tunnel orizzontale di circa quattro metri per arrivare dove poi lo hanno trovato senza vita.

Lutto nazionale

 
Il sindaco di Malaga, Francisco de La Torre, ha proclamato tre giorni di lutto nazionale
- di monica.serra

Disgraziatamente...nonostante tanti sforzi da parte di tanta gente, non è stato possibile...#RIPJulen", ha twittato la Guardia Civil

 
- di Redazione Sky TG24

Trovato morto piccolo Julen 

 
Non ce l'ha fatta il piccolo Julen: i soccorritori l' hanno raggiunto all'1.25 nella notte tra il 25 e il 26 gennaio dopo 13 giorni di scavi senza sosta nel pozzo dove è caduto il 13 gennaio a Totalan, vicino a Malaga, ma il bimbo era ormai senza vita. Appresa la notizia, il padre del piccolo ha avuto un malore ed è stato soccorso. Il ministero dell'Interno spagnolo ha ringraziato Guardia civil e Mineros per gli enormi sforzi messi in atto. Il corpo del bambino e' stato trovato a oltre 100 metri sotto terra
 
 
 
- di Redazione Sky TG24

Esplosa ultima carica, pochi centimetri per trovare Julen

 

Pochi centimetri separano i soccorritori da Julen, il bimbo di due anni intrappolato in un pozzo nel sud della Spagna da ormai otto giorni. I tecnici, che stanno scavando un tunnel orizzontale di 3,8 metri per raggiungerlo, hanno fatto detonare l'ultima micro carica. I soccorritori non hanno voluto dare tempistiche ma ormai manca davvero poco per raggiungerlo il piccolo.
- di Redazione Sky TG24

Utilizzate alcune microcariche

 

Il portavoce della Guardia Civil Jorge Martin ha spiegato che per aprire un varco in alcune zone rocciose è stato necessario far brillare quattro micro cariche di dinamite e che ogni esplosione ha bisogno di almeno un'ora e mezzo di preparazione e di un'altra mezzora per garantire il ricambio d'aria in modo da consentire la discesa dei soccorritori: otto minatori arrivati dalle Asturie che comunque devono lavorare con le bombole di ossigeno.
- di Redazione Sky TG24

Soccorritori a meno di un metro

Últimas noticias de Julen: el rescate en el pozo, en directo

EL PAÍSLos mineros avanzan hasta los 3,15 metros la excavación hacia Julen, por lo que queda menos de un metro para alcanzar el agujero en el que cayó el menor
- di Redazione Sky TG24

Soccorritori più vicini​

Secondo quanto riporta El Pais, i soccorritori hanno ormai scavato 2,5 metri dei 3,8 che li separano dal punto in cui si ritiene si trovi Julien

- di Redazione Sky TG24

Guardia civil: "Il nostro cuore è con Julen"

- di Redazione Sky TG24

Difficoltà a scavare

Le operazioni dei soccorritori hanno subito rallentamenti a causa della composizione del terreno, che in alcuni tratti è formato da roccia. Per questo motivo, è stato necessario l'intervento della Guardia Civil, che ha fatto brillare due micro cariche di dinamite per consentire l'avanzamento dei lavori.
- di Redazione Sky TG24

"Il morale della squadra è alto", dice il portavoce dalla Guardia civil di malaga

- di Redazione Sky TG24

I minatori scavano gli ultimi metri: LA DIRETTA de LA VANGUARDIA

- di Redazione Sky TG24

Scavato quasi metà tunnel di collegamento

Nelle ultime 15 ore le squadre di soccorso hanno completato quasi la metà del tunnel di collegamento tra il pozzo e il tunnel parallelo realizzato negli ultimi giorni, scavando 1,5 metri dei quasi 4 necessari. Gli scavi, riporta il quotidiano El Pais, sono stati rallentati dalla composizione del terreno, che in alcuni tratti è formato da roccia ed ha richiesto l'intervento della Guardia Civil, che ha fatto brillare due micro cariche di dinamite per consentire l'avanzamento dei lavori.
- di Redazione Sky TG24
  

Ecco gli otto minatori al lavoro per Julen

- di Redazione Sky TG24

In Rete gli utenti seguono col fiato sospeso le ultime fasi delle operazioni di soccorso

- di Redazione Sky TG24

I minatori continuano a lavorare senza tregua

- di Redazione Sky TG24

La fase più difficile

Le operazioni di ricerca e recupero del bambino spagnolo di due anni -  caduto in un pozzo il 13 gennaio -  entrano nella fase più rischiosa: i minatori sono scesi nel tunnel di 60 metri parallelo al pozzo dove si troverebbe il bambino. Ora si scava a mani nude
- di Redazione Sky TG24

Uno scatto di Totalan dall'alto mentre vanno avanti le ricerche del piccolo Julen

 
Totalan dall'alto_Getty
 
- di monica.serra

 La foto delle operazioni pubblicata da un giornalista su Instagram

Lo scatto è stato pubblicato sul suo profilo social da Alfonso Rodríguez Gómez de Celis, che sta seguendo passo per passo i lavori della Brigada de Salvamento Minero.
 
 
- di monica.serra

 El Mundo: i minatori si sono calati nel tunnel

Entra nel vivo l'ultima fase del recupero di Julen. I minatori iniziano a calarsi nel tunnel parallelo che è stato scavato.
- di monica.serra

 Le immagini in diretta del quotidiano La Vanguardia

- di monica.serra

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