Sea Watch, difficoltà a bordo per i migranti in mare dal 22 dicembre: rifiutano il cibo

Mondo
Foto Getty

Lo afferma la stessa ong su Twitter, sottolineando il timore che "lo stato psicologico e di salute" delle persone sulla nave "possa peggiorare sensibilmente"

Mentre un accordo politico su chi dovrà accoglierli ancora non è stato raggiunto, alcuni dei 32 migranti a bordo della nave Sea Watch, in mare da ormai 17 giorni, hanno iniziato a rifiutare il cibo. Lo  afferma la stessa Ong tedesca in un tweet ribadendo il timore che "il loro stato psicologico e di salute possa peggiorare sensibilmente".  "A bordo di SeaWatch stiamo registrando episodi di persone che rifiutano il cibo - scrive l'organizzazione non governativa - Non possiamo credere che tutto questo stia accadendo a poche miglia dalle coste europee".

Conte valuta di accogliere 15 migranti

Sull’accoglienza dei 49 migranti bloccati sulle navi Sea Watch e Sea Eye, a bordo delle quali ci sono rispettivamente 32 e 17 persone, Palazzo Chigi sta valutando di accoglierne 15. Ma un’intesa definitva ancora non è stata raggiunta, con il ministro dell’Interno Matteo Salvini che ieri ha negato la possibilità di accogliere una quota di migranti e mentre proseguono i colloqui a livello europeo. Fonti di governo della Lega affermano che Salvini non cambia posizione e ribadisce la contrarietà a qualsiasi arrivo via mare in Italia. Gli equipaggi di Sea Watch e Sea Eye continuano intanto a rivolgere appelli e a sottolineare le condizioni delle persone a bordo della nave, a causa della lunga permanenza sull’imbarcazione, del mal di mare, e delle scorte sempre più scarse.

Mondo: I più letti