L’attore è comparso in aula perché accusato dall’anchor Heather Unruh di aver fatto bere il figlio, allora minorenne, per poi molestarlo. I fatti risalgono al luglio 2016. Nuova udienza il 4 marzo
Kevin Spacey rischia 5 anni di carcere e l’obbligo a registrarsi come molestatore sessuale. L'attore è comparso in tribunale a Nantucket nel Massachussetts e, dopo una breve udienza, è stato rilasciato su cauzione. L’anchor Heather Unruh l’aveva denunciato accusandolo di aver fatto bere suo figlio, allora minorenne, in un bar per poi molestarlo. Spacey in aula si è dichiarato “non colpevole” e la corte è stata riconvocata il 4 marzo. Intanto il suo difensore, Alan Jackson, ha chiesto e ottenuto dal giudice Thomas Barrett che i dati dello smartphone della presunta vittima e della sua ragazza siano conservati per sei mesi dal momento del "fattaccio".
“Presto saprete tutta la verità”
Il 24 dicembre scorso Spacey ha pubblicato un post su Twitter, il primo in oltre un anno, nel quale si è difeso dalle accuse. Il video era arrivato a poca distanza dalla notizia dell’accusa formale. Nelle immagini l’attore, imitando Frank Underwood, il personaggio da lui interpretato nella serie “House of Cards”, aveva detto: “Vi siete fidati di me anche se sapevate che non avreste dovuto, presto saprete tutta la verità”. Quando emersero le accuse, nel novembre 2017, Spacey è stato licenziato dalla serie. La scorsa settimana l’attore aveva, senza successo, chiesto al giudice di essere esonerato dall'apparire in tribunale perché la sua presenza "avrebbe amplificato la pubblicità negativa già generata in relazione al caso”, mentre nella seduta del 4 marzo Spacey non sarà presente. Da quando nell'ottobre 2017 è finito al centro dello scandalo delle molestie sessuali a Hollywood, oltre 30 uomini hanno accusato l'attore.