Dopo il blitz in cui è stato ucciso Cherif Chekatt, Macron ha ricordato "l'impegno totale contro il terrorismo". Arrestato il fratello maggiore del killer in Algeria. È morto Antonio Megalizzi, il giornalista italiano colpito nell'attacco
A tre giorni dall’attentato che l'ha colpita, Strasburgo cerca di tornare alla normalità e riapre il suo mercatino di Natale (LE FOTO - LE TESTIMONIANZE). La riapertura arriva nella giornata successiva al blitz in cui la polizia ha ucciso il presunto attentatore, Cherif Chekatt, la sera del 13 dicembre. Il 29enne si era rifugiato in un magazzino nella Plaine des Butchers, nel quartiere di Meinau. Alla fine dell'operazione, turisti e abitanti della zona si sono riversati nelle strade e hanno dedicato un lungo applauso alla polizia (VIDEO). Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha ringraziato, su Twitter, le forze dell’ordine schierate dopo l’attacco. E ha assicurato: “Il nostro impegno contro il terrorismo è totale”. Intanto il fratello maggiore di Cherif, Sami, è stato arrestato in Algeria. Nel pomeriggio, la notizia della morte di Antonio Megalizzi, il giovane giornalista italiano che si trovava a Strasburgo per seguire l'assemblea plenaria dell'Europarlamento per la radio Europhonica. Era stato colpito alla testa da un proiettile e le sue condizioni erano apparse subito gravissime, tanto che i medici lo avevano ritenuto non operabile.
Le indagini sul ruolo del fratello dell'attentatore
Secondo quanto scrive Le Parisien, Sami Chekatt aveva lasciato la Francia prima dell'attentato. Gli investigatori francesi ora vogliono sapere se era a conoscenza del "progetto terroristico" del fratello minore e stanno cercando di accertare se l'uomo gli abbia fornito un "supporto logistico". Sempre secondo il quotidiano francese, il 34enne era schedato con la 'fiche S' (COSA SIGNIFICA). Subito dopo l'attentato erano stati fermati anche i genitori e altri due fratelli di Cherif.
Chekatt raggiunto dopo 48 ore di fuga
Cherif Chekatt è stato individuato e neutralizzato dopo una fuga durata 48 ore (LE IMMAGINI). L'Isis ha rivendicato l'attentato che - al momento - ha causato tre morti, tra cui Antonio Megalizzi, mentre una terza persona è in stato di morte cerebrale. I feriti sono 15. Intanto la città ha deciso di riaprire il mercatino di Natale teatro dell'attacco, con misure di sicurezza rafforzate. Il ministro dell'Interno francese, Christophe Castaner, ha detto che la riapertura è motivata dalla volontà di "non cedere alla paura".