Caccia all'assalitore: è un 29enne radicalizzato. Testimoni: "Sparava invocando Allah". E' fuggito in taxi: fermati i genitori e due fratelli. Il giornalista Antonio Megalizzi ferito alla nuca: "Lotta tra la vita e la morte". In coma cerebrale un cittadino afghano
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Ciocca (Lega) lascia Europarlamento per protesta
La polizia francese ha diffuso la una foto di Che'rif Chekatt, ritenuto l'autore dell'attacco ai mercatini di Natale di Strasburgo, e ha chiesto ai cittadini di segnalare qualsiasi informazione possa portare alla sua cattura. La foto è accompagnata anche da una descrizione: "29 anni, 1,80 metri, corporatura normale, capelli corti, barba, carnagione scura, segno sulla fronte". Il ricercato è definito "individuo pericoloso" e la polizia invita a "non intervenire direttamente e di avvisare la polizia". Il segno sulla fronte è quello che appare spesso sui fedeli musulmani come traccia della preghiera sul tappeto.
Due morti, una persona in stato di morte cerebrale e 16 feriti: è il bilancio dell'attentato al mercatino di Natale di Strasburgo di martedì 11 dicembre alle ore 20. A sparare sulla folla è stato Cherif C, 29enne nato a Strasburgo da genitori stranieri. Noto alle forze dell'ordine, è stato più volte in carcere ma per crimini comuni. Schedato come radicalizzato, è ancora in fuga. Secondo testimoni, inneggiava ad Allah mentre sparava. La Francia innalza il livello d'allerta e intensifica i controlli alle frontiere. Tra le persone ferite c'è anche un italiano: ha 28 anni e si chiama Antonio Megalizzi, è stato ferito alla nuca durante l'attentato. "Lotta tra la vita e la morte" dice il padre della fidanzata.
Cosa sappiamo sino ad ora:
- A sparare sulla folla è stato Cherif C., 29 anni, nato a Strasburgo e di origini straniere. Già noto alle forze dell’ordine, è stato in carcere ed è stato condannato 27 volte per reati comuni, commessi perlopiù in Francia, ma anche in Germania e Svizzera. Era stato segnalato dalle autorità francesi come elemento 'radicalizzato' islamico a rischio attentati.
- Il 29enne, ferito a un braccio, è tuttora in fuga: è ricercato da una squadra di 420 agenti. Secondo testimoni, prima di sparare ha gridato Allah Akbar. Secondo media tedeschi, è diretto in Germania.
- Dopo un balletto di cifre durato tutta la giornata, il bilancio è tragico: due persone uccise (un francese e un turista thailandese), una in stato di morte cerebrale (un musulmano afghano 40enne) e 16 feriti, di cui sei gravissimi. Diversi con lesioni cerebrali.
- Tra i feriti, in gravi condizione, c’è anche un giornalista radiofonico italiano: Antonio Megalizzi, 28 anni. Durante l’attentato è rimasto ferito alla nuca. "E' in coma, lotta tra la vita e la morte" riferisce alla stampa il padre della fidanzata di Megalizzi.
La dinamica dell’attentato
L’attentatore è stato visto per la prima volta con un coltello poco prima delle 20:00 in rue des Orfe'vres, nella zona del mercatino di Natale. Ha poi attraversato diverse strade del centro. Ha aperto il fuoco e utilizzato un coltello con cui hafucciso tre persone ne ha ferite altre gravemente e dato la morte. Ha poi sparato contro quattro militari dell'operazione antiterrorismo Sentinelle che hanno risposto colpendolo al braccio. Cherif C. è poi fuggito a bordo di un taxi.
Le testimonianza degli italiani
"Ho sentito i colpi, sei o sette, e ho visto due donne a terra colpite e una che urlava, mi sono allontanato per mettermi al riparo. Abbiamo cercato riparo in un cortile e siamo stati poi accolti in una casa. La polizia ha evacuato la zona". E’ il racconto l'eurodeputato dei Verdi, Marco Affronte, uno dei tanti politici italiani rimasti bloccati nei ristoranti e nei pub durante quei minuti di terrore. L'Europarlamento, impegnato nella sessione plenaria, è stato chiuso, così come tutto il centro della città. Il presidente, Antonio Tajani, ha assicurato che "questo Parlamento non si farà intimidire dal terrorismo".
Strasburgo, la polizia diffonde le foto di Cherif Chekatt e chiede collaborazione
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Attentato Strasburgo, caccia al killer dopo la strage di Natale
Parlamento europeo: garantita la sicurezza
Il Parlamento europeo ha seguito tutte le procedure di sicurezza e le istruzioni della prefettura di Strasburgo per garantire la sicurezza di deputati e personale. E' quanto precisa in una nota lo stesso Parlamento ricordando che la sede e' stata chiusa nella tarda serata di martedì 11 dicembre per impedire ai deputati ed al personale di recarsi in città". "Il Parlamento si è coordinato con la Prefettura ed ha continuato a seguire le istruzioni impartite dalla stessa durante tutta la notte".
Il ministro della Solidarietà france ringrazia il personale medico al lavoro in queste ore:
Ciocca (Lega) lascia Europarlamento per protesta
"Quanto successo ieri sera a Strasburgo è inaccettabile e non possiamo fare finta di niente davanti ad un'Europa e ad un governo - quello francese - incapace di proteggere i cittadini. Coloro che hanno fatto dell'accoglienza indiscriminata il proprio credo politico dovrebbero interrogarsi sulle proprie responsabilità".Così l'Europarlamentare della Lega Angelo Ciocca che per protesta dopo l'atto terroristico a Strasburgo abbandonerà i lavori parlamentari.
Primo ministro Philippe: è ciò che ci unisce che viene attaccato
!Il 14 luglio a Nizza, la libertà di stampa di Charlie Hebdo, la nostra quotidianità il giorno del Bataclan, ieri in un mercatino di Natale: è ciò che ci unisce che viene attaccato"
Attacco a Strasburgo, la città che ci rappresenta tutti
Attacco a Strasburgo, la città che ci rappresenta tutti | Video Sky - Sky TG24 HD
video.sky.itVedi il video 'Attacco a Strasburgo, la città che ci rappresenta tutti' - Sky TG24 HDL'appello Isis ai lupi solitari, colpite il Natale
I network di Abu Bakr al Baghdadi non hanno ancora ufficialmente rivendicato l'attentato ma, già poche ore dopo, i sostenitori dell'Isis - con un copione già visto in questi anni - hanno celebrato la strage. Secondo il Site, il sito di monitoraggio dell'estremismo sul web, i jihadisti sostengono che l'attacco è stato condotto "giorni dopo le nostre minacce". Il silenzio dei network ufficiali potrebbe essere collegato al fatto che "l'operazione è ancora in corso" molto più che alla “rarefazione” dell'organizzazione, sconfitta in Siria-Iraq e con migliaia di sostenitori europei finiti in cella. In ogni caso, già dall'inizio della settimana si era scatenato sul web il diluvio di appelli ai lupi solitari: i gruppi filo-Isis hanno lanciato un appello a compiere attacchi durante il periodo di Natale, evocando in particolare l'attentato del 2016 contro il mercatino di Berlino.
Merkel a Macron: "Stiamo dalla parte della Francia"
Angela Merkel si è detta "profondamente scossa" per l'attentato di Strasburgo. "Piangiamo per le persone strappate con tanta violenza dalle loro vite - ha scritto la Cancelliera tedesca in un telegramma di condoglianze inviato al presidente francese Emmanuel Macron - e i nostri pensieri sono anche con le persone ferite e i parenti delle vittime". E ancora: "Nel nome del governo federale esprimo al popolo francese il nostro profondo sentimento di partecipazione. In queste difficili ore, la Germania sta fermamente dalla parte della Francia".
Papa: condannare il terrorismo
Papa Francesco ha appreso con "tristezza e preoccupazione" dell'attentato perpetrato ieri sera nel centro di Strasburgo ed esprime "ancora una volta la sua ferma condanna contro tali atti". Lo scrive il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, in un telegramma di cordoglio inviato all'arcivescovo di Strasburgo, monsignor Luc Ravel. Il Papa assicura la sua preghiera per i familiari e tutte le persone toccate dall'attentato.
Polizia diffonde foto Chekatt e chiede collaborazione
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Strasburgo, ferito italiano in condizioni gravissime. Le ultime dalla città francese con Tiziana Prezzo
Strasburgo, premier francese: 1.800 militari in più nelle città
Il premier francese, Edouard Philippe, ha annunciato che saranno dispiegati "1.800 militari in più" nelle strade delle città francesi per garantire la sicurezza. L'ordine della mobilitazione, che rinforza l'operazione Sentinelle, arriva direttamente dal presidente Emmanuel Macron, all'indomani dell'attentato a Strasburgo, che ha fatto tre vittime e 12 feriti, di cui sei gravissimi