Tra l’ex generale e il presidente Trump non corre buon sangue. Il suo probabile successore è l’attuale capo dello staff del vice presidente Pence. Trump ha invece scelto William Barr come nuovo ministro della Giustizia e Heather Nauert come ambasciatore Usa all'Onu
Il capo dello staff della Casa Bianca, John Kelly, da giorni non parlerebbe più col presidente americano Donald Trump e dovrebbe dimettersi a breve. Lo riferiscono alcuni media Usa, tra cui l’emittente Cnn e il New York Times. Kelly ha sostituito Reince Priebus a capo dell’ufficio nell’estate 2017. In pole position per succedere a Kelly, ci sarebbe Nick Ayers, 36 anni, attualmente capo dello staff del vice presidente Mike Pence.
I malumori dell’ex Marine
Secondo quanto riferito dai media, Kelly e il presidente Donald Trump, dopo 16 mesi di mandato, “ne avrebbero abbastanza l’uno dell’altro”. Ma Trump, secondo fonti vicine al presidente citate dalla stampa, non avrebbe ancora avuto il coraggio di licenziare un ex generale a quattro stelle. L'uscita di Kelly sarebbe legata inoltre ai malumori dell'ex Marine che più volte aveva lamentato negli ultimi mesi di essere stato emarginato dopo aver tentato di riportare disciplina all'interno dello staff della Casa Bianca spesso dipinto come caotico, a partire dalla imprevedibilità del presidente.
Il nuovo ministro della Giustizia
Nel frattempo, Donald Trump ha deciso di nominare William Barr come nuovo ministro della Giustizia, un ruolo che l'avvocato 68enne ha già ricoperto nell'amministrazione di George H.W. Bush dal 1991 al 1993 (CHI È IL NUOVO MINISTRO). Lo ha reso noto lo stesso tycoon. Barr sostituirà l’ex ministro Jeff Sessions, dimessosi il 7 novembre. "Bill Barr è uno dei più rispettati giuristi nel nostro paese, un avvocato altamente rispettato, e un uomo brillante", ha detto Trump parlando con i giornalisti nel giardino della Casa Bianca.
La nuova ambasciatrice Usa all'Onu
Il presidente statunitense ha inoltre annunciato che nominerà la portavoce del dipartimento di Stato Heather Nauert al posto della dimissionaria Nikki Haley come ambasciatrice Usa all'Onu.