Yemen, allarme Unicef: "3,5 milioni di famiglie presto senza cibo"

Mondo
L'Unicef stima che altri 1,2 milioni di persone presto saranno in gravi condizioni (Ansa)

Ci sono già 18,5 milioni di persone che vivono in condizioni di insicurezza alimentare. Ma i numeri sono destinati a peggiorare a causa delle violenze e della crisi economica che sta mettendo in ginocchio il Paese

"Milioni di bambini e famiglie disperati in Yemen potrebbero presto rimanere senza cibo, acqua pulita o servizi igienico sanitari a causa della profonda crisi economica e delle violenze incessanti al porto della città di Hudaydah". Lo afferma Henrietta Fore, direttore generale dell'Unicef.

Rischio carestia

L'intreccio tra violenze e crisi economica, ha spiegato Fore, "è probabile renda la terribile realtà che i bambini e le famiglie stanno affrontando ancora peggiore, mentre sempre più persone stanche della guerra si trovano a dover affrontare una prospettiva di morte e malattie". In Yemen il prezzo di cibo, carburante e risorse idriche è arrivato alle stelle, come conseguenza dell'inflazione che ha fatto precipitare il valore della moneta nazionale. Il costo del carburante sta portando al collasso di servizi idrici e di trattamento delle acque reflue. "Questo significa – afferma ancora l'Unicef - che molti di quegli stessi bambini e famiglie potrebbero rimanere senza accesso ad acqua sicura e servizi igienico sanitari. A sua volta, tutto questo potrebbe comportare epidemie di malattie e un incremento della malnutrizione. Questi due fattori, combinati all'insicurezza alimentare, fanno crescere il rischio di una carestia.

I numeri della crisi

L'Unicef stima che altri 1,2 milioni di persone presto saranno in gravi condizioni a causa della mancanza di acqua e servizi igienico sanitari. "Questo numero probabilmente crescerà nei prossimi giorni", sostiene Fore. "Le famiglie che non possono più permettersi alimenti di base potrebbero presto aggiungersi ai 18,5 milioni di persone che già vivono in condizioni di insicurezza alimentare, un numero destinato ad aumentare di 3,5 milioni, compresi circa 1,8 milioni di bambini".

Mondo: I più letti