L’agenzia Tass riporta fonti mediche locali secondo cui il numero delle vittime, compreso l’assalitore, è salito a 21. Tra questi, cinque insegnanti e 15 studenti, alcuni minorenni. Secondo il premier del Paese il killer potrebbe aver avuto complici
Sale ancora il bilancio della strage compiuta ieri all’istituto professionale di Kerch, in Crimea. Secondo quanto riportato dai servizi medici regionali, citati dall’agenzia Tass, le vittime, compreso l’assalitore, sono 21. “Una ragazza è morta, facendo salire il numero totale”, ha detto la fonte all’agenzia. I feriti sarebbero invece 43, secondo quando riferito dai media russi (LE STRAGI NELLE SCUOLE).
Cinque insegnanti e 15 studenti
L’amministrazione della Crimea ha pubblicato la lista completa dei nomi delle vittime, tra cui figurano cinque insegnanti e 15 studenti (sei dei quali minorenni). Stando al premier della Crimea, Serghei Aksionov, l'assalitore, identificato come il 18enne Vladislav Rosliakov, potrebbe aver avuto dei complici nella preparazione della strage.