Lara Alqasem, 22enne di origine palestinese iscritta all’Università ebraica di Gerusalemme, è accusata di aver supportato durante gli studi in Florida la campagna di boicottaggio dello Stato di Israele
Da una settimana una studentessa statunitense di origini palestinesi iscritta all'Università ebraica di Gerusalemme è bloccata all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv perché le autorità le vietano l'ingresso in Israele. Secondo le autorità, infatti, durante gli studi in Florida Lara al-Qassam, 26 anni, ha appoggiato la campagna palestinese di boicottaggio dello Stato ebraico. La studentessa è ricorsa in appello ed attende adesso un prossimo dibattito in tribunale.
Accusata di aver supportato il boicottaggio di Israele
Il caso sta facendo crescente clamore sulla stampa e ha anche opposto l'Università di Gerusalemme - a cui si è iscritta e che la sostiene in pieno - al ministero della Sicurezza Interna secondo cui al-Qassam è un'attivista del movimento Bds di boicottaggio di Israele, e che pertanto non deve essere ammessa nello Stato ebraico.