
Il Paese vota oggi anche per eleggere il nuovo presidente. Il favorito è il candidato di destra Jair Bolsonaro, con il 36% nelle intenzioni di voto. Lo sfida l’erede di Lula, Fernando Haddad. Se nessuno raggiungerà il 50% più uno si andrà a ballottaggio

Dalle 8 di questa mattina (le 13 in Italia), sono aperti in Brasile i seggi nei quali poco più di 147 milioni di cittadini sono chiamati a votare per le elezioni presidenziali, oltre che per eleggere i governatori dei 27 Stati, 513 deputati federali, 54 senatori e centinaia di legislatori nei Parlamenti di ogni entità federale. (In foto, il candidato Fernando Haddad - a sinistra - e il candidato Jair Bolsonaro) -
La sfida tra Haddad e Bolsonaro
La sfida presidenziale, però, è quella che ha concentrato l'attenzione di analisti e opinione pubblica, a causa dell'ascesa nei sondaggi di Jair Bolsonaro -
Elezioni in Brasile, Jair Bolsonaro in vantaggio nei sondaggi
L'ex militare di destra - se risultasse eletto - rappresenterebbe la fine di un ciclo di governo del Partito dei Lavoratori (Pt), apertosi nel 2002 con la prima vittoria nelle urne di Luiz Inacio Lula da Silva e concluso nell'agosto del 2016 con l'impeachment di Dilma Roussef -
Chi è Jair Bolsonaro
Secondo gli ultimi sondaggi, Bolsonaro arriva al primo turno delle presidenziali come chiaro favorito, con il 36% delle intenzioni di voto -
Elezioni in Brasile, Jair Bolsonaro in vantaggio nei sondaggi
Il candidato di estrema destra, dopo aver votato, ha affermato di credere in una vittoria al primo turno, a un mese dalla coltellata all'addome che lo ha tenuto lontano dalla campagna elettorale. "Il 28, tutti al mare", ha detto ai cronisti, in riferimento alla data prevista per il secondo turno delle presidenziali -
Brasile, accoltellato il candidato presidente Jair Bolsonaro
Nei sondaggi Bolsonaro è seguito a distanza da Fernando Haddad, l'erede politico di Lula, con il 25%. Se nessun candidato ottiene il 50% più uno dei voti validi, i due candidati più votati si affronteranno al ballottaggio -
Brasile, elezioni presidenziali 2018: quello che c'è da sapere
Michel Temer (in foto), attuale presidente del Brasile, dal 2011 è stato il vicepresidente di Dilma Rousseff. Il 12 maggio 2016, Temer ha assunto la carica di presidente facente funzioni, in seguito alla votazione dell'impeachment da parte del Parlamento nei confronti della Rousseff -
Elezioni in Brasile, Jair Bolsonaro in vantaggio nei sondaggi
Il favorito per queste elezioni, Bolsonaro, ha sollevato numerose polemiche e preoccupazioni in patria: noto per le sue uscite razziste, omofobe e misogine e a favore di un regime militare, è considerato da alcuni il Donald Trump brasiliano. Contro la sua elezione si sono svolte molte manifestazioni in Brasile, con lo slogan “"Ele não", lui no -
Chi è Jair Bolsonaro
Due in particolare i temi che hanno dominato la campagna elettorale: la criminalità, con gli oltre 63mila omicidi registrati nel Paese lo scorso anno, e la corruzione, visti soprattutto gli scandali che hanno colpito il Partito dei Lavoratori di Lula e Rousseff -
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