Tanzania, traghetto ribaltato: oltre 100 i morti, centinaia i dispersi

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I soccorritori impegnati in Tanzania sul lago Vittoria (Ansa)

La tragedia è avvenuta ieri, 20 settembre, nel lago Vittoria, al largo della città di Mwanza. I corpi recuperati sono 127, ma le persone annegate potrebbero essere oltre 200. Salvi in 40. Cordoglio di Papa Francesco: "Solidarietà a chi piange i cari"

Sono 127 i corpi recuperati dal Lago Vittoria, in Tanzania, dopo il ribaltamento di un traghetto a largo della città di Mwanza avvenuto ieri, 20 settembre. A riferire la cifra, le autorità del luogo. Secondo la Bbc, però, il numero delle vittime arriverebbe almeno a 136 ed è destinato a salire anche sopra ai 200. In base alle prime ricostruzioni, la nave sovraccarica si sarebbe rovesciata quando la gente a bordo si è spostata su un lato. Intanto arriva una lettera di cordoglio da parte di Papa Francesco: "Solidarietà a quanti piangono la perdita dei loro cari".

In 40 sopravvissuti

Il traghetto si è rovesciato fra Bugolora e l'isola di Ukora. Le ricerche dei dispersi e le attività di salvataggio sono riprese nella mattinata di oggi, dopo essere state sospese la scorsa notte. In 40 sarebbero sopravvissuti. Non è chiaro quanti fossero i passeggeri a bordo, ma i media locali riferiscono che la capacità ufficiale del traghetto era di 100 persone mentre la nave ne trasportava più di 400 quando si è capovolta.

La lettera del Papa e il cordoglio di Mattarella

Dopo la tragedia, Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio per le vittime del naufragio. "Rattristato dall'apprendere del tragico incidente del traghetto sul Lago Vittoria, vicino alla costa dell'isola di Ukara", il Papa "esprime la sua sentita solidarietà a quanti piangono la perdita dei loro cari e a quanti temono per le vite di coloro che ancora mancano". Cordoglio al presidente della Tanzania anche da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "L'Italia è vicina all'amico popolo tanzaniano", ha fatto sapere il capo dello Stato.

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