Mauro Padovani ha denunciato di essere stato picchiato con una spranga, insieme al compagno, dai vicini di casa. Sul suo profilo Facebook ha postato la foto dei loro volti insanguinati. Fermati due sospetti
Picchiati selvaggiamente con una spranga perché gay. E' successo domenica 12 agosto in Belgio, a Gand. Le vittime dell'aggressione omofoba sono Mauro Padovani, fumettista italiano di 47 anni, e il marito Tom Freeman di 59 anni. A denunciare l'accaduto, anche attraverso un post su Facebook, è stato Padovani: sui social ha pubblicato una foto che ritrae la coppia con evidenti tagli sanguinanti sul volto.
Fermati due sospetti
Padovani e Freeman, che è malato di Alzheimer, sono stati entrambi ricoverati in ospedale: hanno riportato contusioni e due vertebre schiacciate. Lunedì 13 agosto, le autorità belga hanno fermato due persone sospettate di aver compiuto l'aggressione.
La ricostruzione
Tutto è iniziato davanti a casa della coppia. I due sono saliti in macchina mentre i vicini erano nascosti in mezzo a due auto. "Mio marito - ha raccontato Padovani - ha aperto la portiera e una donna gli ha dato un pugno in faccia, mentre l'uomo gli ha dato una ginocchiata nella schiena, l'ha buttato per terra e gli ha fratturato due vertebre. A qurel punto, io sono uscito con in mano quella cosa di metallo che si usa per bloccare il volante dell'auto e ho intimato ai due vicini di andare via. L'uomo, un ragazzo giovane, è riuscito a prendere il bloccasterzo e mi ha colpito una ventina di volte. L'ultima 'legnata' è stata in testa; per un attimo ho perso conoscenza e dopo mi sono ripreso. Quando ho aperto gli occhi, ho sentito mio marito che mi chiamava 'Mauro Mauro Mauro aiutami'. Io però non riuscivo a muovermi. Questa è stata la cosa peggiore: essere a terra e non poter aiutare mio marito, che chiedeva aiuto". Molte le attestazioni di solidarietà alle vittime sulla pagina Facebok del disegnatore.