Il sisma ha interessato l’isola di Lombok: edifici crollati e hotel evacuati. Rientrata l'allerta tsunami. Si tratta della stessa zona in cui appena otto giorni fa si è verificato un altro forte terremoto. La Farnesina: al momento nessun italiano coinvolto
Un sisma di magnitudo 7.0 ha colpito l'isola di Lombok, in Indonesia, ad una profondità di 10,5 chilometri, secondo i rilevamenti dell'Usgs. Le autorità locali hanno subito lanciato un allarme tsunami, che poche ore dopo è stato rimosso. Il bilancio delle vittime è salito con il passare delle ore: almeno 82 persone hanno perso la vita, sarebbero centinaia i feriti. La Farnesina ha comunicato che non ci sono italiani coinvolti. Il sisma ha provocato danni (FOTO) a molti edifici che sono completamente o parzialmente crollati. La gente si è riversata nelle strade in preda al panico. Molti hotel dell'isola, frequentata da turisti occidentali sono stati evacuati. La scossa è stata avvertita anche a Bali dove ci sono stati danni a edifici e centri commerciali.
La "Cintura di fuoco"
Lo scorso 29 luglio, nella stessa zona, si era verificato un altro terremoto, in quel caso di magnitudo 6.4, che aveva provocato 16 morti. Tutta l'Indonesia non è nuova ad eventi sismici anche di forte intensità. Il territorio, infatti, è posizionato sulla cosiddetta "Cintura di fuoco", un arco di vulcani e linee di faglia dove si calcola che avvengano il 90 per cento dei terremoti. Oltre la metà dei vulcani attivi nel mondo sul livello del mare, infatti, fanno parte di questa Cintura.