L'attivista ucraina aveva 31 anni e sarebbe deceduta il 23 luglio nel suo appartamento nella capitale francese. Anna Goutsol, un'altra Femen, afferma che la ragazza avrebbe lasciato una lettera suicida
"È nella storia del femminismo"
L’attuale leader delle Femen ha voluto ricordare la cofondatrice anche con un post su Facebook, nel quale ha scritto: "Oksasa ci ha lasciato, ma lei è qui ed è ovunque. È in ognuno di noi, è in Femen che ha contribuito a fondare. È nei suoi quadri, attraverso i quali ha manifestato il proprio talento artistico. È nella storia del femminismo". Un’altra delle fondatrici dell’organizzazione, Anna Goutsol, ha confermato la morte di Chatchko sulla sua pagina Facebook, restando però prudente sulle cause della scomparsa. "Ci ha lasciati la più coraggiosa. Con i suoi cari e la famiglia, siamo in lutto e attendiamo la versione ufficiale della polizia. Per il momento, ciò che sappiamo, è che il corpo di Oksana è stato ritrovato nel suo appartamento a Parigi. Secondo i suoi amici, ha lasciato una lettera suicida".