Temperatura record a Kumagaya, a nord della Capitale, dove è stato rilevato il livello più alto mai registrato dall'Agenzia meteorologica nazionale. Migliaia le persone in ospedale. Secondo il bollettino la situazione non dovrebbe migliorare fino a inizio agosto
Dopo le alluvioni che a inizio luglio hanno causato la morte di oltre 200 persone, non si ferma ora l'ondata di caldo senza precedenti che da qualche giorno sta investendo il Giappone e ha portato le temperature a raggiungere i 41,1 gradi a Kumagaya, a nord di Tokyo: si tratta del livello più alto mai registrato dall'Agenzia meteorologica nazionale. Il bilancio dei morti è salito a 40, con migliaia di persone ricoverate negli ospedali del Paese. (FOTO)
Temperature alte almeno fino a inizio agosto
Il record di temperatura precedente risaliva al 12 agosto del 2013 nella città di Shimanto, nella prefettura di Kochi a sud ovest dell'arcipelago, con 41 gradi. Secondo l'ultimo bollettino meteo, un fronte di alta pressione manterrà le temperature sui livelli massimi almeno fino all'inizio di agosto e l’Agenzia ha diffuso un'allerta meteo in 39 delle 47 prefetture dell'arcipelago.
Undici vittime solo sabato
Nella sola giornata di sabato 11 persone sono decedute per problemi legati alle temperature eccessive e la capitale ha dovuto impiegare un numero record di ambulanze, oltre 3.000, per gestire la situazione di criticità. Dal 9 luglio sono oltre 10mila le persone ricoverate in ospedale per colpi di calore.