Thailandia, chi sono i “Cinghiali” intrappolati nella grotta

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Il 23 giugno, fino all’inizio delle operazioni di salvataggio di ieri, sono rimasti bloccati sottoterra 12 ragazzi e il loro allenatore: fanno parte di una squadra di calcio che gioca in tornei provinciali. Ecco i loro ruoli

Dodici ragazzi e il loro allenatore: sono queste le persone rimaste intrappolate dal 23 giugno scorso nella grotta di Tham Luang, nel nord della Thailandia. Fanno tutte parte di una squadra di calcio, i “Cinghiali” thailandesi, che gioca in tornei provinciali. Gran parte dei calciatori proviene da famiglie povere e da minoranze etniche. Ieri, domenica 8 luglio, sono iniziate le operazioni di salvataggio e quattro dei giovani sono riusciti a tornare in superficie. Ecco, secondo quanto riportato dal Guardian, i ruoli dei ragazzi nella squadra (IL MESSAGGIO DI MESSI AI RAGAZZI)

I portieri

Ekkarat Wongsookchan, 14 anni: soprannominato “Bew”, ha un carattere improntato alla disciplina. Al termine di ogni allenamento è lui che si occupa di raccogliere quanto resta sul campo: palloni e altro.

Pipat Bodhi, 15 anni: “Nick” (è il suo nomignolo) è il “miglior amico” di Bew, ma non gioca abitualmente con i “Cinghiali”. Si è unito al gruppo solo per trascorrere del tempo con l'amico nell'allenamento del 23 giugno, quando poi si sono infilati nella grotta. Secondo alcuni media, è nel gruppo dei primi quattro che ne sono usciti. Ma sui nomi dei ragazzi salvati c’è ancora confusione.

Prajak Sutham, 14 anni: il nomignolo è “Note”. Gioca da due anni, talvolta come centrocampista. Secondo alcuni media, anche lui sarebbe nel gruppo uscito dalla grotta.

Difensori

Pornchai Kamluang, 16 anni: il nomignolo è “Tee”.

Panumas Saengdee, 13 anni: il nomignolo è “Mick”. Movimenti fluidi, tali da spingere gli allenatori a farlo avanzare spesso nell'area avversaria, dove è temuto per il colpo di testa. Gioca talmente bene da sembrare un quindicenne, dicono.

Centrocampisti e ali

Adul Sam-on, 14 anni: parla diverse lingue e in inglese ha comunicato con i subacquei inglesi il primo giorno in cui questi li hanno trovati. Secondo alcuni siti, è nel primo gruppo dei quattro uscito da sottoterra.

Peerapat Sompiangjai, 16 anni: il nomignolo è “Night”, ala destra. Secondo alcuni media, anche lui sarebbe nel primo gruppo dei quattro uscito dalla grotta.

Sompong Jaiwong, 13 anni: anche “Pong” è ala destra.

Attaccanti

Duangpetch Promthep, 13 anni: i colleghi lo chiamano “Dom”, è il capitano. Ha le qualità del capo e un buon senso dell'umorismo. È tenuto costantemente sott'occhio dai talent scout.

Chanin Wiboonrungrueng, 11 anni: “Titan” è il più giovane dei “Cinghiali”. Gioca a calcio da cinque anni, da tre con la squadra.

Nattawut Takamsai, 14 anni: “Tle” è, secondo alcuni media, nel gruppo dei quattro usciti per primi dalla grotta.

Mongkol Boonpiam, 14 anni: in prova, ama lo sporta così tanto da indossare ogni giorno la maglietta di una squadra. Secondo alcuni media, anche lui sarebbe nel gruppo uscito dalla grotta.

L’allenatore

Ekaphol Chantawong, 25 anni: allenatore. Era un monaco buddista, poi ha preferito dedicarsi alla propria nonna, anziana e malata. Si è preso la responsabilità di aver infilato i ragazzi nella grotta e ha chiesto scusa. I suoi calciatori lo amano e lui, probabilmente, ha aiutato loro a gestire la situazione mettendo in pratica le regole del buddismo: calma, risparmio di energia e consapevolezza costante.

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