Uk: hostess molestate a gala di beneficenza. Chiude il Presidents Club

Mondo

Il Financial Times ha pubblicato un’inchiesta nella quale emerge che all’annuale evento di Londra le ragazze sono state palpeggiate e costrette a indossare “abiti succinti, neri come la biancheria intima”. I gestori hanno deciso di interrompere l'attività

Una cena di beneficenza dove le hostess, costrette a firmare un accordo di segretezza, sarebbero state palpeggiate e molestate dagli ospiti. È quanto rivela il Financial Times in un articolo sull’annuale gala di beneficenza del Presidents Club, organizzato giovedì scorso nel salone del Dorchester Hotel a Londra, il cui obiettivo è quello di raccogliere fondi per buone cause mettendo all’asta premi di alto livello, come un pranzo con il ministro degli Esteri Boris Johnson.

Due infiltrate

Il quotidiano racconta che alla cena “per soli uomini” c’erano 360 tra politici, esponenti del mondo finanziario e imprenditori del Regno Unito. Con loro, però, anche 130 hostess alle quali era stato imposto di indossare abiti succinti, neri come la biancheria intima e scarpe con il tacco alto. Tra le ragazze c’erano anche due giornaliste del Financial Times sotto copertura.

Le molestie

Secondo il racconto del Financial Times, dopo la cena, l’atmosfera è cambiata. Le hostess sono state palpeggiate e inondate da commenti volgari e richieste di seguire gli ospiti in camera da letto. Le croniste hanno raccontato anche di uomini che avrebbero messo le mani sotto le gonne delle ragazze.

Il reclutamento delle hostess

Secondo quanto riferisce il quotidiano, la “natura” dell’evento non è stata specificata al momento dell’assunzione delle hostess, trovate grazie all’agenzia "Artista" di Caroline Dandridge che ha posto tre criteri fondamentali: “Alta, magra e carina”. La donna, durante i primi colloqui, aveva detto alle candidate che gli uomini sarebbero potuti diventare “fastidiosi” e aveva consigliato alle ragazze di mentire ai propri fidanzati sul fatto che la cena fosse per soli uomini: “Dì solo che è un gala di beneficenza”. Due giorni prima dell’evento, Dandridge ha detto alle possibili hostess che i loro cellulari sarebbero stati “chiusi al sicuro da qualche parte” durante la serata e ha specificato che eventuali fidanzati o fidanzate non sarebbero stati i benvenuti.

Chiude il Presidents Club

Interpellato sulla vicenda, il Presidents Club ha replicato: “Recentemente abbiamo tenuto la nostra annuale cena di gala e abbiamo raccolto milioni per i bambini più sfortunati. Gli organizzatori sono inorriditi dalle accuse sostenute dalle reporter del Financial Times. Questo tipo di comportamento è totalmente inaccettabile. Indagheremo”. Nemmeno 24 ore dopo è arrivata la notizia della chiusura. In una dichiarazione l'organizzazione ha reso noto che "i gestori hanno deciso che il Presidents Club non organizzerà mai più alcun ulteriore evento di raccolta fondi beneficenza e che pertanto i soldi rimasti saranno distribuiti a organizzazione a favore dei bambini e che alla fine l'organizzazione cesserà di esistere".

Mondo: I più letti