Arabia Saudita, inaugurato il salone dell'auto per sole donne
MondoIl Paese sta cambiando la sua posizione nei confronti del mondo femminile. Così dopo aver annunciato che potranno andare allo stadio e guidare, le cittadine saudite potranno anche scegliere la vettura da guidare in un centro commerciale di Jeddah
Nel Le Mall di Jeddah ha aperto i battenti il primo salone automobilistico per sole donne. L'evento sottolinea la svolta storica di qualche mese fa, coincisa con la decisione di Re Salman di permettere alla popolazione femminile di tornare a guidare. Il salone mette in mostra veicoli che puntano sull'efficienza energetica, seguendo lo slogan "Drive and Shop".
Il salone
"Sono sempre stata interessata alle automobili, ma non avevamo la possibilità di guidare - ha dichiarato una visitatrice al Guardian -. Ora sono davvero interessata all'acquisto di una vettura, ma vorrei che i prezzi non fossero così alti". Con l'aumento del costo della vita e l'introduzione dell'Iva a gennaio, l'Arabia Saudita sta vivendo un importante momento di transizione economica. In mostra, auto a efficienza energetica promosse da venditrici preparate per entrare maggiormente in confidenza con la clientela di riferimento. Secondo Sharifa Mohamad, a capo della squadra di venditrici, "è noto che sono le donne la fetta più grande degli acquirenti nei centri commerciali. Questo stesso centro è gestito da donne. Tutte le cassiere sono donne. Tutti i clienti nei ristoranti sono donne". Intanto, circondate da palloncini e giochi di parole in arabo, le prime clienti hanno iniziato a mettersi in posa per un selfie vicino alle auto.
Il cambiamento dell'Arabia Saudita
Con un decreto emanato lo scorso settembre, Re Salman ha imposto la fine del divieto per le donne di guidare, decreto in vigore nella sola Arabia Saudita, che ha limitato per molto tempo la mobilità delle donne. La lotta per l'abolizione di questo divieto è diventata un emblema delle attività per le organizzazioni per la difesa dei diritti umani nel Paese. La decisione del Re Salman, che ha anche revocato il divieto all'ingresso per le donne negli stadi, è il sintomo di una nuova ondata progressista che sta sgretolando la rigidità dello stato saudita. Questo cambiamento ha il volto del principe Mohammed bin Salman, 32 anni, al centro anche di qualche polemica legata alle spese multimilionarie nel settore immobiliare e artistico.